Con il Green pass riparte il turismo straniero in Italia, attraverso il certificato «possono venire in Italia i 28 milioni di turisti europei che prima della pandemia erano venuti in vacanza durante l'estate». È quanto emerge dall'analisi della Coldiretti sulla base dei dati di Bankitalia, in riferimento al via libera definitivo del Parlamento europeo al certificato digitale Covid dell'Ue che dovrà ora essere formalmente adottato dal Consiglio e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, per l'entrata in vigore e l'applicazione immediata dal primo luglio 2021.
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«Un appuntamento atteso dai turisti stranieri ma anche dagli italiani soprattutto giovani per garantirsi possibilità di movimento e maggiori opportunità per il tempo libero come l'accesso come le discoteche che potrebbero ripartire in zona bianca a luglio con il green pass.
Turismo, sul podio località di mare: in testa Puglia e Sardegna
«Per quanto riguarda le mete - sottolinea la Coldiretti - il 34% ha già deciso per una località di mare che resta al primo posto inseguito però quest'anno da campagna, parchi naturali e oasi che con il 11% superano la montagna (9%), le località d'arte (4%) e i laghi (2%). A trainare le vacanze green sono i 24mila agriturismi nazionali che, spesso situati in zone isolate, in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e ampi spazi nel verde dove le distanze non si misurano in metri ma in ettari, sono forse i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche», conclude la Coldiretti.