Green Pass, da settembre sempre in tasca: obbligo per docenti e per salire su treni e aerei

Lunedì 16 Agosto 2021
Green Pass, da settembre sempre in tasca: obbligo per docenti e per salire su treni e aerei

Ancora una decina di giorni e inizierà il ritorno dalle vacanze e dopo qualche settimana si capirà se gli italiani hanno usato tutte le accortezze o se, come accaduto lo scorso anno, i contagi riprenderanno a correre insieme ai ricoveri in terapia intensiva. I numeri per ora sono sotto controllo, segno che la campagna vaccinale ha funzionato e anche lo strumento del Green Pass ha spinto anche i più incerti a dotarsi dell’unica vera difesa contro il Covid e le sue varianti.

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Green Pass, da settembre sempre in tasca

A settembre scatteranno una nuova serie di attività che si potranno fare solo se in possesso del lasciapassare verde che si ottiene se si è vaccinati o se si ha un tampone negativo fatto nelle ultime quarantotto ore o se si è guariti dalla malattia. Dall'1 settembre il Green Pass sarà obbligatorio per studenti universitari e docenti.

Così come sarà importante tenerlo a portata di mano se si vuole prendere un treno, un aereo o una nave. Trasporti a lunga percorrenza che dal prossimo mese torneranno all’80% della capienza. Stavolta i controlli dovrebbero esserci perché sono stati affidati ai gestori dei servizi che, all’atto del controllo del biglietto possono chiedere Green Pass e relativo documento di identità. Chi sarà trovato sprovvisto del Green Pass è passibile di sanzione che va dai 400 ai mille euro.

 

Resta, per ora, escluso il trasporto pubblico locale. Su bus e metro si andrà senza lasciapassare obbligatorio ma con mascherina e i treni regionali potranno viaggiare anch’essi con l’80% della capienza.

Con il mese prossimo si apre anche tutto il capitolo della scuola che sarà in presenza salvo poche eccezioni nelle aree che dovessero finire in zona rossa o arancione. 

Le vaccinazioni

Si sta spingendo al massimo per la vaccinazione dei docenti e del personale Ata, così come si intensificano nelle regioni gli Openday per vaccinare i ragazzi dai 12 ai 19 anni. Ma se per i docenti c’è l’obbligo e la sospensione dal lavoro e dallo stipendio, per i ragazzi siamo ancora alla ‘forte raccomandazione’ e ai tamponi calmierati nel costo sino a 18 anni.

 

Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 08:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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