Flavio Briatore, annullata la confisca dello yacht Force Blue: ma è stato venduto per 7 milioni

Giovedì 10 Giugno 2021
Flavio Briatore, la Cassazione annulla la confisca dello yacht: ma il Force Blue è stato venduto per 7milioni
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Per la seconda volta, la Cassazione ha annullato con rinvio la confisca dello yacht Force Blue, vincolo posto dalla magistratura di Genova su questo bene di lusso per una vicenda di Iva evasa nella quale è accusato l'imprenditore Flavio Briatore che, nel frattempo ha venduto il natante.

In particolare, gli “ermellini" della Quarta sezione penale anno accolto il ricorso della difesa di Briatore, rappresentato dall'avvocato Fabio Lattanzi, e  adesso gli atti tornano alla Corte di Appello di Genova per l'appello ter.

Yacht di lusso e corruzione, Briatore non risponde ai magistrati

Con questo verdetto, la Cassazione ha annullato con rinvio quanto stabilito dalla Corte di Appello del capoluogo ligure il 4 ottobre 2019 e dunque, per adesso, lo Stato rimane a bocca asciutta. Nell'appello bis, Briatore e altri coimputati erano stati prosciolti per intervenuta prescrizione in relazione alle fatture inesistenti, dopo che la Cassazione aveva annullato con rinvio la precedente condanna a un anno e sei mesi. I giudici del processo bis avevano anche confermato la confisca, in solido, di 3 milioni e 600 mila euro ai quattro imputati e il dibattimento si è occupato solo dell'omesso versamento dell'Iva all'importazione, essendo stata dichiarata la prescrizione per il resto.

Lo yacht fu sequestrato dalla Guardia di finanza nel maggio 2010 al largo della Spezia mentre a bordo c'erano Elisabetta Gregoraci, la ex moglie di Briatore, col figlioletto, e una ventina di membri dell'equipaggio. Secondo l'imputazione originaria, Briatore e gli altri avrebbero simulato una attività commerciale di noleggio che avrebbe consentito di utilizzare il Force Blue per uso diportistico in acque territoriali italiane dal luglio 2006 al maggio 2010 senza versare la dovuta Iva all'importazione per 3,6 milioni di euro. In primo grado il manager era stato condannato a un anno e 11 mesi; pena ridotta in appello a un anno e 6 mesi.

«È il secondo annullamento da parte della Corte di cassazione della decisione della Corte di appello di Genova. L'imbarcazione nel frattempo è stata venduta all'asta e sono stati realizzati circa 7 milioni di euro. Il processo iniziato undici anni fa, nel 2010, con il sequestro del natante è stato oggetto di cinque decisioni - sottolinea l'avvocato Lattanzi - e dovrà tornare a Genova per un nuovo giudizio davanti alla Corte di appello». «Il secondo annullamento da parte della Cassazione testimonia la bontà delle argomentazioni difensive e il fatto che le decisioni dell'autorità giudiziaria genovese non sono state idonee a provare la colpevolezza del Briatore», conclude Lattanzi. 

Ad acquistare lo yacht di Briatore era stato nel gennaio scorso Bernie Ecclestone magnate britannico, 90 anni, ex patron della Formula 1, ma anche carto amico di Briatore. Nelle settimane precedenti all'asta i legali di Briatore avevano tentato più volte di bloccare l’asta, presentando tre successive istanze e un ricorso urgente in sede sia penale che civile, offrendo – a nome del tycoon – di coprire di tasca propria i costi per il rimessaggio dello yacht, senza successo. La Corte d’Appello, su segnalazione del custode giudiziario, aveva deciso per la vendita a causa del rischio di degrado a cui era esposta la lussuosa imbarcazione a causa dell’inattività forzata. 

Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 15:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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