Etna, un'eruzione spettacolare. Il cielo che all'improvviso si colora di rosso, per l'impatto della luce del sole al tramonto su un'enorme nube di cenere lavica, sui paesini dell'Etna fino a Catania piovono cenere e lapilli, mentre violenti boati confermano la presenza di fontane di lave nella zona sommitale del vulcano. È l'Etna innevata che si piglia la scena e dà spettacolo con una violenta attività esplosiva dal cratere di Sud-Est che è osservabile a centinaia di chilometri.
Etna, la spettacolare eruzione del vulcano
Etna, lo spettacolo dell'eruzione in timelapse
Nube lavica alta un chilometro
Soprattutto con le immagini: la grande e grossa nube lavica che si alza per più di un chilometro e che illumina dal sole al tramonto diventa rossa, le fontane di lava che sembrano una fucina del mitologico Polifemo, mentre due colate laviche rosse e incandescente scendono sulla neve bianca come ferite sul vulcano. Occhi e obbiettivi puntati sull'Etna, anche da Taormina e dalla costa del Siracusano, ma facendo attenzione alla caduta di cenere e di leggeri ma taglienti lapilli lavici che sono arrivati fino a Catania. Anche all'aeroporto internazionale 'invadendò la pista e le zone di 'rullaggiò e 'posteggiò dello scalo che ha dovuto sospendere l'attività operativa, facendo cancellare o dirottare cinque dei voli in arrivo o partenza.
L'Etna si veste di bianco a settembre: lo scatto spettacolare del vulcano
Panorami Siciliani #Etna pic.twitter.com/iZ0pmLcAZn
— Beatrice Romano (@romanobeatrice_) February 16, 2021
Aeroporto chiuso
Il Vincenzo Bellini dovrebbe riaprire domani, se si riuscirà a completare la sua bonifica. Cenere lavica che resta sulle strade rendendole pericolose e scivolose, per questo alcuni sindaci, compreso quello di Catania, Salvo Pogliese, emettono ordinanze per vietare la circolazione dei mezzi a due ruote e impone il limite massimo di velocità a 30 chilometri l'ora. Lapilli che sono caduti grossi, quasi 10 centimetri, su diversi paesi dell'Etna, come Pedara e Nicolosi, dove è già in corso la conta dei danni a automezzi e coltivazioni, per cominciare. Non risultano, al momento, notizie di persone ferite. Anche perché, come quasi sempre, la fase parossistica dell'eruzione è tutta concentrata nella zona sommitale, tra i 2.900 e i 3.000 metri di quota dal livello del mare, dove gli esperti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania, hanno collocato la sorgente del tremore. È tutto concentrato nel cratere di Sud-Est, con le fontane di lava e l'emissione di cenere lavica.
İtalya'nın Sicilya Adası'nda bulunan Etna Yanardağı yeniden faaliyete geçti.
🔹Avrupa'nın en yüksek ve aktif yanardağı Etna'da, geçtiğimiz günlerde de şiddetli patlamalar gerçekleşmişti. pic.twitter.com/ZQ1eQ3qKYW— Ajans Haber (@AjansHaberResmi) February 16, 2021
È da quella bocca che emerge un trabocco lavico che ha prodotto un modesto collasso del fianco del cono generando un flusso piroclastico che si è sviluppato lungo la parete occidentale della valle del Bove e alimenta due grossi bracci lavici che si sviluppano nella desertica Valle del Bove. Viste da lontano le colate che si distanziano tra di loro e si allargano come fossero della dita di una mano sembrano quasi raggiungere, quasi sfiorare, alcuni paesi, ma è un effetto ottico, sono ancora molto lontane. Ma è anche questo lo spettacolo dell'Etna.
Ad un certo punto il cielo è diventato rosso e la terra è venuta giù come grandine... #Etna pic.twitter.com/v7qP9EBDC2
— - 𝘈𝘭𝘦𝘹𝘢𝘯𝘥𝘳𝘢; 🌙 (@Sym_Phonie) February 16, 2021