Nuovo Dpcm, le regole: coprifuoco dalle 22. Cosa si può fare e cosa no dallo sport all'uscita con il cane

Mercoledì 4 Novembre 2020 di Francesco Malfetano
Dpcm, coprifuoco dalle 22 alle 5: vietato uscire anche con il cane
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Sono scattate le limitazioni imposte dal Dpcm appena varato.

Destinate a restare in vigore almeno fino al 3 dicembre, sono diversificate in 3 fasce via via più restrittive: gialla (standard nazionale data l’assenza di Regioni verdi), arancione e rossa. La misura probabilmente più invasiva per tutti è il coprifuoco: dalle ore 22 alle 5 non sarà possibile uscire di casa se non per necessità provate con un’autocertificazione. In quelle ore sarà vietato anche portare il cane a far la pipì. 

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Durata, le nuove misure fino a dicembre. Poi che succede?

Il nuovo Dpcm entra in vigore domani e scade il 3 dicembre. Il testo impone limitazioni a livello nazionale - fascia gialla - come la didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, la chiusura dei centri commerciali nel week-end e il limite del 50% della capienza per bus e metro ma soprattutto il coprifuoco. In atto dalle 22 alle 5 è violabile solo per motivi di salute, lavoro o necessità (niente passeggiata con il cane o corsa all’aperto quindi). Le limitazioni diventano più stringenti nelle Regioni in fascia arancione e rossa. Alla scadenza di dicembre, in base ai dati a disposizione, le misure potranno essere confermate o meno. In ogni caso se in questi aree i dati saranno migliori per 14 giorni, si valuterà un allentamento.

 

Spostamenti, posso uscire dal mio Comune? E dalla mia Regione?

La risposta cambia in base al “colore” attribuito alle Regioni. Nei territori gialli (salvo diverse indicazioni locali) non ci sono limitazioni, anche a livello comunale. Al contrario all’interno delle zone arancioni e rosse è invece vietato entrare ed uscire non solo dai confini regionali, ma anche da quelli del proprio comune di residenza. Inoltre nelle zone rosse le limitazioni del coprifuoco saranno estese anche alle ore diurne e non sarà possibile circolare se non per motivi di lavoro, studio, salute o comprovate necessità. Negate quindi le visite ai non conviventi, anche se congiunti.
Da ricordare che ovunque il riempimento dei mezzi pubblici è ridotto al 50%.

 

Il commercio, far la spesa, pranzare fuori, andare in farmacia: sì o no?

I negozi di generi alimentari (al pari di farmacie, edicole e tabacchi) non subiscono limitazioni. Sarà quindi possibile recarsi a far la spesa senza particolari problemi. Solo nelle zone rosse però, chiudono anche tutti i negozi al dettaglio (salvi parrucchieri ed estetisti). Da segnalare come in tutto il Paese restino chiusi i centri commerciali durante il week-end (non i negozi alimentari, farmacie, edicole e tabacchi al loro interno). 
Bar e ristoranti invece restano aperti fino alle 18 in zona gialla (tutto il Paese) con consegna a domicilio ed asporto fino alle 22. Nelle zone arancioni e in quelle rosse invece vengono sospese le attività eccetto che per mense e catering, consegne a domicilio o asporto fino alle ore 22. 

 

Istruzione, cosa cambia per università, superiori e scuole medie?

Didattica a distanza al 100% per le scuole superiori in tutta Italia. è questa la principale misura relativa alla scuola contenuta all’interno del Dpcm. Per le scuole elementari e medie invece, l’attività resta in presenza ma con uso obbligatorio delle mascherine (eccetto che per i bimbi al di sotto dei 6 anni). 
Per quanto riguarda gli istituti scolastici collocati all’interno delle zone rosse invece, sarà necessario estendere le lezioni digitali da remoto anche ad alunni e docenti della seconda e della terza media. Non solo, anche le aule universitarie torneranno a spostarsi per intero in rete.
Da segnalare anche come, dall’entrata in vigore, siano sospese tutte le procedure concorsuali (eccetto quelle in ambito sanitario) e, quindi, anche le prove per la stabilizzazione dei professori precari già in corso.

 

Svago, è consentito visitare i musei? E praticare sport all'aperto?

Dopo la chiusura di palestre e piscine, il governo interviene anche sull’attività fisica all’aperto. Come per altre misure del nuovo Dpcm però, per la corsetta al parco le cose cambiano in base al colore della Regione. Se in zona gialla e arancione è possibile fare sport individuali all’aperto (quelli da contatto e quelli al chiuso sono invece vietati) ma non durante le ore di lockdown. In zona rossa invece è solo «consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie».
Per quanto riguarda il mondo della cultura l’ultimo Dpcm ha chiuso anche musei e mostre. Stessa sorte per casino, sale bingo e sale scommesse (anche se collocate in bar e tabacchi).

Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 19:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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