​Diabete mellito di tipo 2, una nuova terapia riduce il danno renale

Lunedì 19 Dicembre 2022
Diabete mellito di tipo 2, nuova terapia riduce il danno renale

Diabete mellito di tipo 2, la nuova terapia.

Sono stati presentati al congresso annuale della Società Americana di Nefrologia i risultati preliminari di uno studio clinico promosso dall'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, in collaborazione con i partner di Nephstrom, consorzio europeo che comprende quattro centri di nefrologia riconosciuti a livello internazionale (l'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l'University of Galway in Irlanda, l'University Hospitals Birmingham Foundation e la Belfast Health and Social Care Trust nel Regno Unito, insieme a Orbsen Therapeutics Ltd, in Irlanda).

Diabete mellito di tipo 2, la nuova terapia

Lo studio, che ha sviluppato 'Orbcel-M', un innovativo prodotto di cellule mesenchimali stromali derivate dal midollo osseo, evidenzia nuovi e incoraggianti risultati per i pazienti affetti da malattia renale cronica causata dal diabete mellito di tipo 2: le analisi preliminari hanno infatti dimostrato che una singola dose di Orbcel-M, somministrata per via endovenosa in pazienti ben selezionati con malattia renale progressiva dovuta al diabete e in trattamento con terapia convenzionale, è sicura e meglio preserva la funzione renale rispetto al trattamento con placebo. I pazienti sono stati seguiti per 18 mesi dopo aver ricevuto le cellule o il placebo.

Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 09:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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