Covid, Ricciardi: «A ottobre ci sarà una nuova ondata, serviranno scelte impopolari»

Venerdì 21 Gennaio 2022
Covid, Ricciardi: «A ottobre ci sarà una nuova ondata, serviranno scelte impopolari»
6

E' un circolo vizioso.

E a quanto pare non ne usciremo così presto. «Il prossimo ottobre avremo una nuova ondata di Covid. Avremo una primavera buona e probabilmente un'estate ottima ma poi il virus ritornerà a circolare perché noi il virus lo inseguiamo ma non l'anticipiamo e quindi lui torna a farsi sentire». Lo afferma Walter Ricciardi, docente di Igiene all'università Cattolica e consigliere scientifico del ministro della Salute Roberto Speranza, a 24 Mattino su Radio 24, sottolineando che «serviranno scelte impopolari». «Sono due anni - rileva - che c'è questo circolo, nella speranza che non arrivino varianti più pericolose. L'immunità che ci dà il vaccino, che è un salvavita, perché fa la differenza tra la vita e la morte tra l'ospedalizzazione ed il benessere, però non protegge dalla circolazione del virus, perlomeno non protegge completamente. Dobbiamo affiancare alla vaccinazione anche altre scelte impopolari che però ci consentono di vivere tranquillamente».

Covid, cosa accadrà se (e quando) diventerà endemico? La nostra vita tra mascherine, vaccini e pass

«È la verità basata sui fatti - continua - sono due anni che in tutto il mondo e anche in Italia siamo alle prese con questa pandemia, non sono un alfiere del terrore, sono il suggeritore di soluzioni basate sull'evidenza scientifica che non sono state seguite così siamo ancora nella pandemia. Se guardo a ritroso non mi sembra di aver fatto errorì. Quanto alle previsioni di Bill Gates sulle pandemie, 'Bill Gates ci ha sempre preso - ha detto Ricciardi - è dal 2013 che avverte, l'ha fatto in uno speech Ted, la sua copertina su Time dice esattamente questo, aveva predetto una pandemia. Vuole metterci in guardia, vuole dirci, preparatevi. Tutti quelli che dicono la verità non la dicono perchè sono dei menagramo ma perchè vogliono cercare di evitare i problemì.

Tamponi a tappeto

«Oltre a vaccinare tutti, bisognerebbe fare i tamponi alla stragrande maggioranza degli italiani e isolare gli infetti. Se ne uscirebbe in 8 giorni. È un'operazione che tutti dicono sia impossibile ma - sottolinea Ricciardi - i cinesi per un caso testano 10 milioni di persone. Noi con 200mila potremmo ben testare 60 milioni di italiani».

Ad oggi «andiamo verso ondate che si susseguono». Per quella in corso «forse, lentamente si va verso la fine. Speriamo che l'ondata si esaurisca a febbraio». Poi, si avrà, «se non allentiamo troppo le misure, una primavera discreta e un'estate ottima e quindi un autunno di difficoltà. Entreremo in un circolo vizioso se appunto le Regioni non migliorano il sistema di tracciamento e di testing», avverte l'esperto. Sul fronte del Green Pass «il nostro Paese ha fatto molto bene. Ora vanno rafforzate due cose: la vaccinazione agli over 50 e ai bambini. Bisogna fare le somministrazioni nelle scuole, come la Puglia che infatti ha le percentuali migliori». Poi, «bisogna puntare sulla ventilazione nelle scuole», spiega Ricciardi.

Ultimo aggiornamento: 18:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci