In Campania «dovrà andare in quarantena chi arriva da regioni dove c'è un livello altissimo di contagio», e ci saranno «riduzione del numero dei treni provenienti da quei territori con controlli rigorosi alle stazioni ferroviarie». Lo sottolinea il governatore della Campania Vincenzo De Luca, che ieri aveva annunciato di essere pronto a chiudere i confini della Campania nel caso di riaperture anticipate da parte di altre Regioni, come quella del Veneto auspicata dal governatore Luca Zaia. «La posizione della Campania è estremamente chiara. L'apertura totale di una regione deve essere decisa a livello centrale sulla base di decisioni scientifiche, ed è una decisione che coinvolge tutto il resto del Paese», ricorda De Luca.
Ma Luca Zaia è gelido: la Campania "chiude" agli arrivi dal Veneto? «Non penso che tutti i veneti che vanno in vacanza in Campania siano contenti.
Secondo i dati ufficiali della Protezione Civile nazionale il Veneto è la seconda regone italiana per numero di tamponi fatti (oltre 247mila), seconda solo alla Lombardia (255mila). La Campania fino a oggi, invece, ha fatto circa 46mila tamponi, meno di un quinto di quelli fatti dal Veneto e dalla Lombardia.
Coronavirus, la Campania chiude le frontiere a chi arriva dal Veneto? Zaia: «Vorrei sapere quanti tamponi fanno....»
Sabato 18 Aprile 2020Non credo che il presidente De Luca stia facendo un grande servizio alla sua Regione». Per quanto riguarda poi le Regioni con più alto numero di contagi, rispetto alla Campania, Zaia fa notare che il numero di contagiati "scoperto" dipende anche dal numero di tamponi fatti, e tra il Veneto e la Campania c'è una bella differenza. «Sarebbe bello vedere i tamponi fatti da ogni Regione e il rapporto con i contagiati - aggiunge rispondendo alla domanda se ritiene possibile agli inizi della fase 2 che gli spostamenti siano solo in ambito di ogni singola regione - .Senza sapere il numero di tamponi effettuati, non ci sono elementi di confronto».