«In Commissione Giustizia alla Camera è stata accolta la nostra richiesta, sostenuta da tutto il centrodestra, di riforma dell'articolo 146 del codice penale sul tema delle borseggiatrici e ladre incinte.
«Ora, per il bene del Paese - aggiunge Ostellari -, attendiamo che il testo venga portato in aula come previsto. Così le borseggiatrici in stato di gravidanza non resteranno impunite e, secondo la valutazione del magistrato, sconteranno la pena presso una casa famiglia o in un apposito carcere per detenute madri». L'articolo 146 del codice penale prevede il differimento della pena per le donne incinta, per le madri con un figlio inferiore a un anno di età, per chi è affetto da Aids o da altra malattia grave.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout