Capodanno, festa in nave senza divieti: il veglione in “zona blu”. Spuntano le offerte per crociere di fine anno

Domenica 29 Novembre 2020 di Marco Pasqua
Festa in nave senza divieti: il Capodanno in zona blu
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C’è una nuova zona, che si è affiancata, ufficiosamente, al ventaglio di quelle decise dall’ultimo Dpcm, che ha “colorato” l’Italia – nello specifico la terraferma - di giallo, arancione o rosso, a seconda dello scenario di rischio.

Una nuova area, blu come il mare, quello in cui salperanno le navi da crociera, per le uniche feste di Capodanno ammesse. Niente di illegale, sia chiaro, perché gli organizzatori di questi eventi naviganti, hanno semplicemente sfruttato quanto stabilito dall’ultimo decreto firmato dal presidente del Consiglio, che non ha previsto lo stop delle crociere. 

Scoperta la “falla”, il variegato mondo delle cene-spettacolo – lo stesso che questa estate ha fatto “tremare” la Sardegna, indignando opinione pubblica e virologi – ne ha approfittato. E allora, ecco uno degli appuntamenti più attesi dal mondo della notte della Capitale: porta la firma del Piper, discoteca cult, che, per l’occasione, ha arruolato decine di Pr, provenienti da molti dei locali chiusi ormai da 9 mesi. «Capodanno in crociera Costa con il Piper Club», recita uno degli avvisi circolati in queste ore sui social. 

Appuntamento il 31 dicembre sulla Costa Smeralda (capienza di 2600 persone) a Civitavecchia, arrivo a La Spezia il 1°, il 2 a Savona e rientro a Civitavecchia il 3. Nel pacchetto è incluso il cenone del 31 e il pranzo dell’1 e 2 gennaio. Il tutto arricchito da live show e djset, sul modello-Sardegna, che tanto ha fatto discutere. Un evento che crea anche un caso, a livello di controlli. Perché, come spiega un funzionario della Capitaneria di Porto, «le verifiche si effettuano in partenza e all’arrivo, diciamo che è difficile, se non impossibile, intervenire su una nave da crociera in navigazione». Anche se poi la compagnia fa sapere: «Le persone dovranno essere distanziate e, laddove questo non sia possibile, indosseranno la mascherina». Durante la crociera si potranno usare le piscine, spa, il centro benessere, persino il centro massaggi e il casinò. Per festeggiare in “zona blu”, bisognerà sborsare 990 euro, per la cabina interna (senza vista), 1190 per una esterna con balcone e 2200 per la suite. Tutti i passeggeri saranno sottoposti a tampone rapido. «Ho perso un parente durante il Covid – spiega uno di loro – e non vogliamo mancare di rispetto a nessuno. Ma dopo 9 mesi di stop, volevamo tornare a festeggiare». 

Nel pacchetto è inclusa anche un’assicurazione che coprirebbe l’annullamento in caso di nuovo Dpcm anti-crociere. Ma l’iniziativa sulla nave Costa non è l’unica e basta utilizzare Google, per essere investiti da moltissimi siti – creati in questi giorni – per trascorrere un Capodanno dove il Covid non sarà il pensiero predominante. Anche Msc pubblicizza le sue speciali vacanze di Natale e Capodanno: «Potrai scoprire i mille colori del mondo, dai Caraibi alle gemme senza tempo del Mediterraneo». Ad esempio, 10 giorni nel Mediterraneo – partenza il 26 dicembre da Genova – si spendono, per la soluzione più economica, senza i pasti, 619 euro (cabina interna). Chiaramente viene garantita l’attività di bordo (animazione), il buffet (che negli hotel solitamente non è consentito) e, anche qui, piscine e spa. Sui social, intanto, i messaggi pubblicitari dei Pr vengono accolti da critiche, anche dure. «Non vogliamo offendere nessuno, solo divertirci», si difendono gli organizzatori dei party-naviganti.

LA NOTA DI COSTA CROCIERE
“Costa Crociere si dissocia in maniera ferma da qualsiasi comunicazione apparsa su organi di stampa e social network che lasci intendere che a bordo delle proprie navi siano previste feste o eventi “senza divieti”. Costa Crociere è responsabilmente impegnata a far rispettare le regole a tutti gli ospiti e nessuna controparte commerciale è autorizzata a proporre attività che non siano in linea con i protocolli sanitari definiti nel Costa Safety Protocol, che prevede misure che vanno persino oltre i requisiti previsti dalle autorità. Le attività di bordo svolte durante tutte le crociere sono organizzate dalla Compagnia nel pieno rispetto dei protocolli sanitari e con il carattere sobrio e responsabile che ha contraddistinto la ripresa delle attività crocieristiche finora. Tali protocolli, infatti, si sono rivelati estremamente efficaci nel garantire una ripresa controllata e graduale delle crociere in Italia a beneficio dell’intero ecosistema turistico. La tutela della salute dei nostri ospiti, equipaggi e delle comunità locali è per Costa Crociere una assoluta priorità.” Nello specifico a proposito dei protocolli : Le misure principali del Costa Safety Protocol comprendono: test con tampone per tutti gli ospiti e l’equipaggio, riduzione del numero dei passeggeri per meglio garantire il distanziamento fisico nei terminal e a bordo, controllo della temperatura ogni volta che si scende e si rientra in nave, visite delle destinazioni solo con escursioni protette, nuove modalità di fruizione dei servizi di bordo, potenziamento della sanificazione e dei servizi medici, utilizzo della mascherina protettiva quando necessario. In particolare, l’intrattenimento a bordo è stato rivisto per adattarsi alle regole di prevenzione sanitaria: il servizio nei ristoranti e le consumazioni ai bar avvengono esclusivamente con servizio al tavolo (no buffet, no servizio al bancone), l’intrattenimento è light e non prevede discoteca, gli spettacoli sono ripetuti nel corso della giornata e a numero limitato.

Ultimo aggiornamento: 30 Novembre, 15:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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