Bonus idrico, ultimi giorni per fare richiesta: ecco come ottenere fino a mille euro di rimborso

Il termine ultimo per accedere all'agevolazione è il 30 giugno

Martedì 28 Giugno 2022
Bonus idrico, ultimi giorni per fare richiesta: ecco come ottenere fino a mille euro di rimborso

Ultimi giorni per sfruttare il bonus idrico, l'agevolazione voluta dal Ministero della Transizione Ecologica per favorire il risparmio dell'acqua.

Il bonus mira a sostenere gli interventi di efficientamento dei consumi idrici, rimborsando fino a mille euro delle spese fatte nel corso del 2021. Per farne rischiesta bisogna collegarsi entro il 30 giugno all'apposito sito web. La spesa sostenuta dovrà necessariamente riguardare la sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.

Bonus idrico, quali spese copre

L'obiettivo del bonus idrico è dare un taglio agli sprechi nell'utilizzo dell'acqua. Il bonus può essere richiesto una sola volta, per un solo immobile, per interventi di efficientamento idrico fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Quindi chi ha inoltrato per tempo la domanda avrà più possibilità di essere coperto dalle risorse a disposizione.

Il bonus idrico copre le seguenti spese:

  • La fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
  • la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto.
  • L'acquisto e il montaggio di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.


I beneficiari

Secondo quanto previsto dalla misura del governo, «possono beneficiare del bonus i maggiorenni residenti in Italia, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale su edifici esistenti, nonché di diritti personali di godimento su parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari». Gli interventi per i quali richiedere il bonus devono essere stati eseguiti nel corso dell’anno 2021. Inoltre, il bonus idrico è alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni di natura fiscale relative alla fornitura, posa in opera e installazione dei medesimi beni.


Il rimborso fino a mille euro

Il rimborso è riconosciuto nel limite massimo di 1.000 euro per le spese effettivamente sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021. Una volta accertato il pieno raggiungimento dei requisiti necessari a poter ricevere il rimborso delle spese sostenute, nel limite massimo di 1.000 euro, queste verranno accreditate direttamente sull’Iban del beneficiario in un’unica soluzione. Va però presentata una domanda registrandosi sulla piattaforma sviluppata da Sogei raggiungibile all’indirizzo www.bonusidricomite.it , previa autenticazione. L’identità viene attraverso Spid ( leggi qui tutto ciò che devi sapere sullo Spid ) o tramite Carta d’Identità Elettronica.

Ultimo aggiornamento: 30 Giugno, 10:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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