A soli 11 anni era costretta a vivere in condizioni disperate, in mezzo alla sporcizia e ai rifiuti. In una casa senza luce e senz'acqua. Colpa di un padre fuggito di casa anni prima e di una madre che non è riuscita a gestire le difficoltà. Ma nonostante le condizioni disastrose in cui viveva, la piccola è semrpe riuscita a essere la prima della classe, grazie al suo amore per lo studio e il disegno.
Per tutelare la piccola, i militari del comando stazione di Maierato hanno avvisato il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro che ha disposto l’affidamento temporaneo della minore a una zia. Sul posto è stato anche richiesto l’intervento di personale specializzato per la disinfestazione ed il ripristino dei luoghi. Al termine del controllo la madre della bambina è stata deferita alla locale Procura della Repubblica per maltrattamenti contro i familiari e per violazione degli obblighi di assistenza familiare.
Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 15:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA Per tutelare la piccola, i militari del comando stazione di Maierato hanno avvisato il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro che ha disposto l’affidamento temporaneo della minore a una zia. Sul posto è stato anche richiesto l’intervento di personale specializzato per la disinfestazione ed il ripristino dei luoghi. Al termine del controllo la madre della bambina è stata deferita alla locale Procura della Repubblica per maltrattamenti contro i familiari e per violazione degli obblighi di assistenza familiare.