Berlusconi e le malattie: «Ho avuto il cancro, non mi fa paura più nulla»

Sabato 5 Settembre 2020
Berlusconi e le malattie: «Ho avuto il cancro, non mi fa paura più nulla»

Il contagio da Coronavirus non spaventa Silvio Berlusconi. «Ho avuto il cancro, non mi fa paura più nulla».

Così, qualche anno fa, Silvio Berlusconi raccontò la sua malattia, una delle tante sfide di salute, prima della positività al Covid-19, che il leader di Forza Italia ha affrontato nel corso degli anni e che si sono inevitabilmente intrecciate alla sua vita politica. La prima appunto, nel maggio del 1997, durante la campagna elettorale per le amministrative, un'operazione alla prostata per un tumore maligno. Quell'intervento rimase sotto riserbo fino a quando tempo dopo fu lo stesso Cavaliere a raccontare pubblicamente quello che aveva vissuto e superato.
 

Berlusconi e le malattie


Nel novembre 2006, durante il comizio conclusivo alla kermesse della Casa delle Libertà a Montecatini, Berlusconi ha un malore in diretta tv: sviene e si accascia sul palco ma si riprende poco dopo tanto che si rifiuta di salire sull'ambulanza. Un collasso, spiegherà poi, dovuto al caldo, alla stanchezza e agli antibiotici presi per una operazione al menisco, effettuata poche settimane prima in Belgio in una clinica a cui si rivolgono i calciatori. Il patron di Mediaset viene in seguito ricoverato per 48 ore a dicembre 2009 quando viene colpito da una statuetta scagliata da un uomo in mezzo alla folla natalizia.

 

Berlusconi, come sta oggi. Il bollettino: "Condizioni stabili, cauto ma ragionevole ottimismo"

Silvio Berlusconi è ancora ricoverato al San Raffaele di Milano, contagiato dal Covid . Oggi il nuovo aggiornamento del bollettino sulle sue condizioni. "Il professor Alberto Zangrillo, responsabile dell'U.O. di Terapia Intensiva generale e Cardiovascolare dell'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, rende noto che le condizioni cliniche del paziente Silvio Berlusconi permangono stabili.



Il bollettino medico parla di una frattura del setto nasale, una ferita lacero-contusa e due denti lesi, con una prognosi di 20 giorni. Le immagini di Berlusconi col volto insanguinato fanno il giro del mondo. Nel 2013, in pieno processo Ruby, ha poi grande risonanza mediatica la foto dell'ex premier con grandi lenti da sole molto scure a causa dell'uveite, una infiammazione agli occhi: viene ricoverato ma l'infiammazione si riacutizza l'anno successivo. Il leader azzurro è stato spesso in cura per patologie cardiache, come l'impianto e la sostituzione del peacemaker.

Nel giugno 2016, dopo una grave anomalia cardiaca per cui rischia la vita, viene sottoposto ad un delicato intervento per la sostituzione della valvola aortica. Ad ottobre dello stesso anno, all'indomani del suo ottantesimo compleanno, vola negli Stati Uniti per sottoporsi ad una serie di check-up medici.

Nel 2019 Berlusconi viene poi ricoverato due volte: ad aprile affronta un'operazione d'urgenza per un'occlusione intestinale; a novembre per accertamenti dopo una caduta in Croazia, dove era impegnato nei lavori del congresso del Ppe, si teme la frattura del femore ma è solo una contusione. «Silvio tecnicamente è quasi immortale, con il mio elisir ha 12 anni di meno», diceva il medico e sindaco di Catania, lo scomparso Umberto Scapagnini, a lungo custode della salute del Cavaliere insieme ad Alberto Zangrillo.

Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 12:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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