C'è un caso a Genova. Bambini delle elementari in ginocchio che usano le sedie come banchi per scrivere, oppure con il quaderno sulle ginocchia piegati per riuscire a disegnare o seduti per terra. la foto dei bambini scattata da alcuni genitori è diventata virale sul web. Questo è stato il primo giorno di scuola per alcune sezioni di scuole primarie genovesi che non hanno ancora ricevuto i banchi monoposto pensati per la scuola post Covid. Nelle scuole genovesi, circa 15 mila banchi monoposto o a rotelle sono ancora in attesa di essere consegnati.
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«La foto ritrae bambini che, durante un'attività didattica, stanno disegnando sereni in libertà: un'ingenuità, da parte dell'insegnante, farla girare, ma sbagliato e grave strumentalizzarla, strumentalizzando, con essa, soprattutto i bambini, in una giornata nella quale avevamo riscontrato solo grande entusiasmo e nessuna criticità». Lo precisa il dirigente scolastico dell'IC Castelletto, professor Renzo Ronconi in merito alla polemica esplosa in queste ore sulla foto che ritrae i bambini inginocchiati davanti alla propria sedia in una classe priva di banchi.
La scuola che dirigo dal 1° settembre - aggiunge - ha svolto un grande lavoro nei mesi estivi per organizzare la riapertura.
Bambini in ginocchio, il messaggio per la ministra
«Cara Azzolina, questi sono gli alunni di una classe genovese che scrivono in ginocchio perché non hanno i banchi che avevate promesso. E non sarebbero gli unici. I nostri bambini, le maestre e le famiglie non meritano questo trattamento, soprattutto dopo i sacrifici fatti in questi mesi in cui era anche un dovere morale lavorare per evitare tutto questo». scrive il governatore ligure Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook. «Lo trovo inaccettabile e sto già scrivendo una lettera alla Direzione scolastica per intervenire immediatamente. Un'immagine come questa non è degna di un Paese civile come l'Italia».Scuola, a Vo' applausi per Mattarella: "Ripartenza per l'intera società". Azzolina commossa
Si torna a scuola dopo sei mesi di stop causa coronavirus : oltre 5,6 milioni di alunni riprendono oggi le leioni in classe. Dopo circa sei mesi - le lezioni non sono più state in presenza dal 5 marzo in tutta Italia, da due settimane prima in alcune regioni del Nord - torna a squillare la campanella nelle scuole italiane.