Silvio Berlusconi potrebbe essere dimesso dall'ospedale tra lunedì e martedì. L'ex premier ha trascorso finora nove notti al San Raffaele di Milano se si considera il suo arrivo in ospedale tra il 3 e il 4 settembre. L'ultima, a quanto apprende l'Adnkronos Salute, è trascorsa tranquilla. Il Cavaliere e tre dei suoi figli sono risultati positivi al tampone per il coronavirus.
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Il quadro clinico di Berlusconi rimane quello confermato ieri da Alberto Zangrillo, responsabile dell'Unità operativa di Terapia intensiva generale e cardiovascolare dell'Irccs ospedale San Raffaele di Milano e medico personale del leader di Forza Italia. Le dimissioni di Berlusconi sono previste i primi giorni della prossima settimana, tra lunedì e martedì.
Berlusconi migliora, ma pochi giorni fa hanno fatto discutere le parole di Zangrillo. «La carica virale del suo tampone nasofaringeo era talmente elevata che a marzo-aprile non avrebbe avuto l'esito che fortunatamente ha ora. L'avrebbe ucciso? Assolutamente sì. Molto probabilmente sì e lui lo sa», ha detto il professor Alberto Zangrillo a PiazzaPulita su La7.
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