Associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale. E questa l'accusa nei confronti di Edy Tamajo, neo deputato regionale siciliano di Sicilia Futura a cui la Procura di Palermo ha notificato un avviso di garanzia.
Venticinque euro a voto.
Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 17:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA Venticinque euro a voto.
Tanto sarebbe bastato, secondo quanto riportano alcuni quotidiani locali, al parlamentare, recordman di preferenze a Palermo, per ottenere la rielezione a Sala d'Ercole. Tamajo, candidato nella lista Sicilia Futura a sostegno del candidato del centrosinistra, Fabrizio Micari, ha ottenuto alle elezioni del 5 novembre quasi 14mila preferenze che lo hanno incoronato come il parlamentare più votato nel capoluogo siciliano e il terzo in Sicilia. Per l'accusa, però, una parte di quei voti è stata comprata. La Guardia di Finanza ha perquisito il suo comitato elettorale e nei prossimi giorni dovrà presentarsi in Procura per essere interrogato.