Tangenti e rifiuti, De Luca jr lascia: «Mi dimetto da assessore a Salerno»

Domenica 18 Febbraio 2018 di Ivana Infantino
De Luca Jr (ansa)

Roberto De Luca getta la spugna. Il secondogenito del governatore ha rimesso nelle mani del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli la delega al Bilancio e alle attività produttive. 

De Luca junior lascia travolto dallo scandalo provocato dalla videoinchiesta di Fanpage: «Non entro nel merito di un'indagine in corso - spiega dal palco del Grand Hotel Salerno durante la presentazione dei candidati del Pd alle elezioni politiche - ma non voglio rappresentare un alibi per nessuno e per tutelare il mio partito, l'istituzione che rappresento e la mia famiglia rimetto il mio mandato nelle mani del sindaco. È un atto doveroso per consentire il migliore prosieguo della campagna elettorale». 
 





Parla con la voce rotta dall'emozione, De Luca jr. Accolto dalla sua gente in un clima da stadio, tra abbracci e attestati di solidarietà, Roberto siede accanto al padre e quasi si scusa quando prende la parola, travolto dal coro «Roberto, Roberto»: «Scusate il fuori programma - dice - ma il clima è quello che è. Penso che tutti voi abbiate visto il video. Io l'ho visto senz'audio, non avuto lo stomaco. Spero prima possibile di fare luce sul caso e non posso non ribadire piena fiducia nella magistratura». sera, dopo la pubblicazione del video, l'avvocato Andrea Castaldo, difensore di De Luca jr, aveva difeso così il suo assistito: «Il taglio accurato di alcune scene e il montaggio efficace quanto strumentale consegnano al pubblico una visione distorta rispetto alla versione integrale, che si presta a una scandalistica operazione, non certo alla fedele ricostruzione della realtà». 
 

Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 08:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci