Il disegno di legge che punta ad introdurre il reato di tortura nell'ordinamento italiano ha ricevuto il via libera dal Senato con 195 sì, 8 no e 34 astenuti. Il provvedimento, che era già stato approvato dal Senato una prima volta il 5 marzo del 2014, poi dalla Camera il 9 aprile del 2015, torna ora a Montecitorio perché nuovamente modificato.
Il dll che introduce il reato di tortura nell'ordinamento italiano ha percorso un iter complesso e travagliato.
Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 19:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il dll che introduce il reato di tortura nell'ordinamento italiano ha percorso un iter complesso e travagliato.
Il Senato l'aveva già approvato nel marzo 2014, la Camera l'ha poi modificato e rimandato al Senato un anno dopo circa, il 9 aprile 2015, mentre alla commissione Giustizia di palazzo Madama il testo ha subito ulteriori rimaneggiamenti. Infine, dopo lo slittamento della scorsa settimana, oggi il provvedimento è stato nuovamente approvato dal Senato ma sarà rinviato alla Camera per la quarta lettura.
