Furbetti di Montecitorio, ma quanto guadagnano deputati e sindaci?

Lunedì 10 Agosto 2020 di Diodato Pirone
Il Senato della Repubblica

Il caso dei cinque deputati che hanno chiesto e ottenuto i bonus da 600 euro riservati ai lavoratori autonomi sta facendo riemergere il tema degli stipendi o indennità riservate ai politici.

Il record spetta ai senatori che incassano ogni mese - per 12 mensilità, senza tredicesima - circa 14.000 euro. In questa cifra è compreso lo stipendio vero e proprio che ammonta a poco più di 5.000 euro netti al mese. Gli altri 9.000 arrivano dai rimborsi per gli affitti, gli spostamenti, il vitto, lo stipendio di un collaboratore e altri ammennicoli secondari. Va detto che molti parlamentari, ma non tutti, versano o dovrebbero versare al proprio partito o a fondi per lo sviluppo come fanno i 5Stelle, una parte delle loro indennità che arriva a circa 3.000 euro mese. Va ricordato che i parlamentari non hanno più il vitalizio. Dal 2012 la loro pensione è calcolata col sistema contributivo e la ottengono a 65 anni o a 60 se fanno due legislature complete.

I deputati guadagnano appena qualcosina in meno rispetto ai senatori. La differenza non arriva a 1.000 euro.

Alte sono le retribuzioni dei politici regionali che dovevano scendere al livello dei sindaci come previsto dal referendum del 2016 che invece fu bocciato. I presidenti di Regione guadagnano lordi fra i 10.500 lordi di Stefano Bonaccini (Emilia) ai circa 13.000 di Luca Zaia che ha la retribuzione più alta. Si tratta di cifre lorde che comprendono anche rimborsi spese. Pertanto è corretto affermare che un presidente regionale riceve fra i 7 e i 9 mila euro al mese.

Paradossalmente in alcune Regioni, come il Piemonte, i consiglieri regionali dispongono di rimborsi spese più alti dei membri della giunta (che hanno però spesso l'auto a disposizione) e quindi guadagnano di più.

Le retribuzioni sono basse per i sindaci. Anche quelli di città importanti possono contare rararamente su indenniotà superiori ai 5.000 euro netti. Generalmente un consigliere comunale di una grande città ottiene un gettone che varia fra i mille e i duemila euro al mese.

I sindaci dei piccoli comuni, invece, hanno diritto a indennità  modeste rispetto alle loro responsabilità. I primi cittadini dei comuni con meno di 3.000 abitanti guadagnano 1.659 euro lordi al mese. Il che significa, specie se hanno altri redditi, non più di 1.000 euro al mese.


 

Ultimo aggiornamento: 16:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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