Elezioni diretta, Di Maio a Meloni: «Se rinegozi PNRR perderemo soldi». Salvini: «Folle in pensione a 67 anni»

Sabato 27 Agosto 2022
Diretta Calenda: «Avanti con Draghi e larga coalizione per paese al sicuro»
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Elezioni politiche 2022 Si apre il weekend elettorale per i partiti: manca meno di un mese al voto del 25 settembre. A dominare il dibattito sono soprattutto le questioni energetiche dei costi del gas. Con l'inverno alle porte, l'Unione Europea vuole convocare entro metà settembre un Consiglio straordinario dei ministri dell'Energia per affrontare l'emergenza. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha detto che se il governo non interverrà per abbassare il prezzo del gas in autunno si prospetta uno scenario austero, quello dei razionamenti. Carlo Calenda ha chiesto a Giorgia Meloni ed Enrico Letta di votare a favore dei rigassificatori. Il premier Mario Draghi, intanto, ha escluso scostamenti di bilancio, «Sarà il prossimo esecutivo a varare lo scostamento», ha detto. In un'intervista a un giornale catalano il segretario dem ha parlato di «forte ingerenza della Russia a favore della destra». Maurizio Lupi ribatte: il segretario del Pd scredita l'Italia.

Luigi Di Maio paventa una guerra economica in caso di una vittoria della destra e torna a lanciare un faccia a faccia televisivo a Salvini «in qualsiasi momento e in qualsiasi rete televisiva». Giorgia Meloni sente la vittoria vicina e ha detto: «Se vinciamo e FdI si afferma il Quirinale non può che indicarmi»

Elezioni, partiti alle prese con il prezzo del gas alle stelle e i rigassificatori: la diretta di oggi, sabato 27 agosto

Ore 11.00 Calenda contro Letta: «Sei contro il gas?» - «Enrico Letta ma come fai, nel momento di massimo bisogno di gas, anche per essere indipendenti da Putin, a fare un manifesto come questo. La politica energetica non si può ridurre a questi slogan privi di senso. Sei contro il gas? E come andiamo a pedali? #ItaliaSulSerio». Così Carlo Calenda su twitter commentando un manifesto elettorale del Pd in cui si legge: 'Combustibili fossili/Energie rinnovabili. Sceglì. «Ma nessuno del Pd riesce a frenare questa deriva populista?», aggiunge Calenda 'taggandò Carlo Cottarelli, Stefano Bonaccini e Giorgio Gori.

Ore 11.40 Di Maio a Meloni: «Se rinegozi PNRR perderemo soldi» - «Tu hai detto di voler rinegoziare il Pnrr. Quel piano ci è servito a uscire dalla pandemia, 230 miliardi di euro, ed è il motivo per cui ci serve più Italia in Europa. Tu hai detto che lo vuoi rinegoziare. Ti risponderanno che siamo la solita Italia, quella che non vuole tenere fede agli impegni, perderemo i soldi del Pnrr». Lo afferma il ministro degli Esteri e capo politico di Impegno civico Luigi Di Maio, in un video su Facebook, rivolto alla leader di FdI Giorgia Meloni.

Ore 10.45 Balneari, Salvini: «Decreti attuativi li farà il prossimo governo» - «Sarà il prossimo governo a fare i decreti attuativi» sul dossier balneari, «il nostro principio è che chi lavora e fatica da una vita possa continuare a lavorare e faticare sulle sue spiagge per un'altra vita e nella prossima». Così il leader della Lega Matteo Salvini, a Barletta per un comizio elettorale.

Ore 10.30 Salvini: «Andare in pensione a 67 anni è una follia» - «L'altra sera la Fornero ha detto in tv che 41 anni non sono sufficienti per andare in pensione. Forse parla così perchè non ha mai lavorato in vita sua, altrimenti se avesse faticato per 41 anni, saprebbe ad esempio che chi lavora con i disabili o gli anziani per una vita ha la schiena spezzata». Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini in diretta Facebook da Barletta.

Ore 10.25 Meloni: «Italiani hanno diritto a eleggere Capo dello stato» - «Pronti a ridare forza alla volontà popolare. L'attuale sistema ci ha portato ad avere 11 governi in 20 anni. Gli italiani hanno diritto di eleggere il Capo dello Stato e scegliere da chi farsi governare. Basta con governi calati dall'alto e giochi di Palazzo. #presidenzialismo». Così Giorgia Meloni in un video sui social.

Ore 9.50 Basilicata, Texas d'Italia - La Regione Basilicata si farà pagare in natura una parte delle compensazioni dalle società petrolifere Eni, Shell e Total, ovvero in gas. E poi quel gas lo rigirerà gratuitamente ai residenti per i prossimi 10 anni. È l'idea del suo presidente, Vito Bardi (Forza Italia). «Era un pò che pensavamo a come compensare i danni che le estrazioni causano alla collettività. Ora però i lucani saranno anche al riparo dalle oscillazioni del mercato» dice Bardi in interviste a Stampa e Messaggero. Tutto nasce «dall'accordo di compensazione ambientale che abbiamo sottoscritto prima dell'estate con le compagnie petrolifere che operano sul nostro territorio e che vale 160 milioni di metri cubi di gas, corrispondenti a 1,3 miliardi di euro» spiega. In genere le compensazioni «qui da noi finivano nel bilancio regionale, per poi essere destinati ai più diversi progetti». Da ottobre si «azzererà in bolletta il costo della materia prima, ovvero il gas. E i nostri residenti pagheranno la metà (si pagheranno solo i costi fissi di rete, le tasse e le accise, ndr)». Si consideri «che in Basilicata c'è il giacimento fossile più ricco d'Europa. Noi qui produciamo l'80% di tutti gli idrocarburi nazionali» e «da tempo pensavamo a una forma di ristoro diretto». Si calcolerà quanto gas dare a ognuno «sulla base di medie triennali». Il cittadino «avrà diritto a una fornitura in linea con i suoi consumi. Ma lui dovrà fare la sua parte, e quindi nel regolamento regionale metteremo che dovrà ridurre del 10% i suoi consumi rispetto alla media del triennio precedente». A chi si scalda «con il pellet o con le pompe di calore, daremo un bonus equivalente sotto forma di incentivo per mettere pannelli fotovoltaici o caldaie di ultima generazione».

Ore 8.40 Calenda: «Avanti con Draghi e larga coalizione per paese al sicuro, no salti al buio» - Quando l'Ue è debole l'Italia finisce sotto attacco speculativo. Le armi della Bce sono più selettive e condizionate. Tutto porta a ritenere che l'unica soluzione per tenere il paese al sicuro è andare avanti con Draghi e una larga coalizione. Non è tempo di salti nel buio». Lo scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda. «La posizione della banca centrale americana - rimarca in un altro tweet - rende il quadro economico più severo anche per l'UE e l'Italia. Fare promesse costose/irrealizzabili accelera l'uscita dal nostro debito degli investitori. Rimettere in discussione gli impegni europei è più pericoloso che mai». 

Ultimo aggiornamento: 12:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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