Elezioni politiche 2022, l'ultimo saluto dei parlamentari non rieletti tra selfie e lacrime: «E ora che farai?»

Cala il sipario sulla Legislatura. Tanti i non rieletti e la Camera è semivuota

Giovedì 29 Settembre 2022 di Mario Ajello
Elezioni politiche 2022, l'ultimo saluto dei parlamentari non rieletti tra selfie e lacrime: «E ora che farai?»
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Chi si commuove, chi va a salutare le guardarobiere e i commessi («Onore', quando passa da qui il cappuccino glielo offro io se non avrà trovato un altro lavoro»), chi si affolla alla buvette per «l'ultimo caffè» (amaro), chi rende l'onore delle armi agli avversari («Ah, quante ce ne siamo dette e quante ce ne siamo fatte, ma in fondo ci siamo voluti bene»), chi prende il cuore in mano (il leghista Paolin: «Sappiatelo, il caro energia farà aumentare le rette per gli anziani negli ospizi»), chi promette o minaccia «ora che non avrò più niente da fare verrò alla Camera molto di più», chi si pavoneggia simpaticamente ricordando (lo fa il Baldelli forzista non ricandidato) la «battaglia che ho portato avanti per anni sull'uso degli autovelox», chi la butta sull'epica del sé (Davide Tripiedi, M5s: «13 anni fa, al freddo di un gazebo in Brianza, iniziava il mio percorso politico...»), chi (un po' tutti) non vuole perdersi il residuo scampolo di visibilità per far capire al mondo che uno come lui la Repubblica italiana lo rimpiangerà in eterno.

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Sono gli uscenti allo show finale, i non ricandidati (il ministro D'Incà: «Questo è il mio ultimo intervento»), i trombati, i sommersi che si mettono in mostra - grazie alla convocazione del presidente di Montecitorio, Roberto Fico, anche lui ormai out, per il saluto conclusivo - e molti dei quali direbbero peste e corna dei salvati (ovvero dei rientranti: «E certo, leccando i piedi ai capi hanno avuto il posto assicurato») se potessero farlo ma tanti altri invece del muso lungo, anzi lunghissimo, sfoggiano l'allegria dei naufraghi o meglio dei naufragati.

E sparano selfie, postano video, sperano di andare almeno sull'Isola dei Famosi, chiedono a se stessi e agli altri sfortunati colleghi senza farne troppo un dramma: «E io che cosa farò? E tu che cosa farai?».


LA MADELEINE
A Montecitorio, è subito madeleine. Che malinconia, ma anche che divertimento. E' un'atmosfera triste-allegra come le canzoni dei Cure. Michele Anzaldi fa un discorso così rivolto a Fico e ricordando la passata esperienza del presidente grillino alla guida della Vigilanza Rai: «Quante epiche cose epiche che abbiamo fatto, anche se rimaste nel cassetto...». Fico s'intromette: «Alcune sono venute fuori». Anzaldi: «E vabbé, alcune si potevano fare meglio, si potevano applicare e così non è stato, ne cito solo una: la newsroom dei tiggì Rai». E comunque, di solito sono sonnacchiose e semi-deserte (anche perché non si vota e non si prende la diaria) le sedute da «comunicazioni del presidente» ma questa in cui Fico ha voluto allestire il valzer degli addii vede la partecipazione di una sessantina di parlamentari in gran parte scaduti. Il colpo d'occhio è il vuoto. Ma viene riempito dall'ansia di voler essere ricordati e c'è qualcuno che vuole intervenire?, chiede Fico: sìììì, è la risposta corale. Il requiem che doveva essere breve s'è prolungato e non vorrebbe smettere di suonare. E gli entranti? Aspettino, per ora ci siamo noi e hic manebimus optime. Anche se non potranno restare.
Filippo Sensi, dem, guarda la scena e potrebbe descriverla da scrittore ma ne è anche soggeto. Senza perdere l'ironia: «Questo racconto meriterebbe questo titolo: Fine seduta mai». Nessuno vorrebbe muoversi da quella che per 5 anni è stata una culla, un rifugio, un lavoro e un dopolavoro, un alibi per stare fuori di casa e un posto in cui si crede, e a volte è così, di fare l'Italia. Ma ieri, è stata una scena di fantasmi. Vivacissimi. Federica Zanella, brava leghista, ricorda a tutti: «Ho ottenuto buoni risultati, come il reato di sexting e revenge porn». Poi però sugli schermi dell'aula compare la scritta: «La Camera sarà convocata a domicilio». Per gli onorevoli ex significa che, ormai, potranno vederla soltanto da casa.

Ultimo aggiornamento: 30 Settembre, 08:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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