Migranti, Viminale: «+148% arrivi in un anno, tanti sbarchi autonomi». Calano omicidi e rapine, boom di reati sul web

Sabato 15 Agosto 2020
Migranti, Viminale: «+148% arrivi in un anno, tanti sbarchi autonomi»
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​Migranti, il Viminale diffonde i dati degli arrivi: «+148% arrivi in un anno, tanti sbarchi autonomi». Forte crescita degli arrivi di migranti, dunque, nell'ultimo anno: sono 21.618 tra l'1 agosto 2019 ed il 31 luglio 2020 contro gli 8.691 del periodo 1 agosto 2018-31 luglio 2019 (+148,7%). Questi i dati diffusi dal Viminale in occasione della tradizionale conferenza stampa della ministra dell'Interno, Luciana LamorgeseI minori non accompagnati sbarcati sono stati 2.886 (+157,9%). 


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Sbarchi autonomi


La maggioranza dei migranti sono arrivati con sbarchi autonomi (16.347), mentre quelli soccorsi in area sar italiana sono stati 5.271 (4.066 recuperati da navi ong). Tunisia (8.984) e Libia (8.746) i principali Paesi di partenza. Tunisini (34,3%) e bengalesi (11,9%) i più numerosi tra gli sbarcati.

Permessi di soggiorno. Sono 4.016.129 gli stranieri regolari soggiornanti in Italia tra il 1 agosto 2019 e il 31 luglio 2020 pari al 4,2% in meno rispetto al periodo 1 agosto 2018-31 luglio 2019 quando erano 4.191.716. Del totale dei regolari 326.784 sono minori iscritti sul soggiorno del titolare (-11,9%) e 574.867 i minori con permesso autonomo per motivi di famiglia (+3,4%). In particolare sono calati del 3,9% i permessi di soggiorno per lavoro subordinato (1.327.312), del 2,4% quelli per lavoro autonomo (244.658), dell'1,1% quelli per ricongiungimenti per motivi familiari (1.771.414) e del 13,1% quelli per permessi di studio e casi speciali (345.961). Sono i dati contenuti nel dossier Viminale, pubblicato ogni anno in occasione del comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica.

Criminalità. Nell'ultimo anno sono stati sequestrati alla criminalità organizzata 5.891 beni, per un valore di 1,4 miliardi di euro; ne sono inoltre stati confiscati 1.793 per un valore di beni 371 milioni di euro.
I dati sono contenuti nel dossier diffuso dal Viminale in occasione della conferenza stampa della ministra dell'Interno Luciana Lamorgese. Dall'1 agosto 2019 al 31 luglio 2020 sono stati arrestati 79 latitanti di rilievo (+49% rispetto all'anno precedente)


Omicidi e rapine. Calano gli omicidi passando da 334 a 278 (-16,8%), le rapine (-21,1%) e i furti (-26,6%). Giù anche le truffe (-11,3%) ma aumentano i delitti informatici (+20%). Sono i dati contenuti nel dossier Viminale, pubblicato ogni anno in occasione del comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica che mettono a confronto i reati relativi al periodo compreso tra il 1 agosto 2019 e 31 luglio 2020 e il 1 agosto 2018 e il 31 luglio 2019.

Web. Sono 1.846 i contenuti web oscurati nell'ultimo anno, pari al 662,8% in più rispetto all'anno precedente, quando ne erano stati oscurati 242 nell'ambito della prevenzione antiterrorismo. Sono i dati contenuti nel dossier Viminale, pubblicato ogni anno in occasione del comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica.

Milano città sicura. «Milano la conosco bene e posso dire che è una città assolutamente sicura, dire che è un Far west mi sembra strumentalizzare episodi che capitano in tutte le grandi città». Lo ha detto il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese al termine della seduta del comitato nazionale dell'ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto in Prefettura. «Proprio oggi - ha proseguito il ministro - abbiamo avuto la notizia dell'arresto di due dei tre che avevano rapinato i tassisti quindi l'attività di contrasto fatto dalle forze di polizia funziona». «A Milano - ha ricordato Lamorgese - ci sono circa 11mila uomini delle forze di polizia più il contingente dell'operazione 'strade sicurè che nessun'altra regione ha, di oltre 900 uomini in tutta la Lombardia».

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Incidenti. Il lockdown per il Covid ha inciso anche sugli incidenti stradali: dall'1 agosto 2019 al 31 luglio di quest'anno se ne sono registrati 58.475 (il 20% in meno rispetto al periodo 1 agosto 2018-31 luglio 2019), con 1.319 morti contro i 1.719 dell'anno precedente (-23,3%) e 37.241 feriti (-22,6%). Sono i dati diffusi dal Viminale.

Manifestazioni. Dal 1 agosto 2019 al 31 luglio 2020 si sono registrate, in totale, 9.787 manifestazioni di piazza pari al 7,7% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (10.609). Di queste 9.787, 3.026 sono state di carattere sindacale/occupazionale (-5,8%), 260 con disordini (-9,4%) e 139 con feriti tra le forze di polizia (-33,8%). Sono i dati contenuti nel dossier Viminale, pubblicato ogni anno in occasione del comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica e relativo al periodo compreso tra il 1 agosto 2019 e 31 luglio 2020. Il Viminale sottolinea che quest'anno sui dati incidono le limitazioni e i divieti imposti durante la fase acuta dell'emergenza sanitaria covid (9 marzo - 3 giugno 2020).



 
 
 


 

Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 10:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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