La voce del Vaticano sul caso della nave Aquarius con oltre 600 migranti a bordo arriva tramite Twitter con un messaggio del cardinale Gianfranco Ravasi: «Ero straniero e non mi avete accolto (Mt 25,43) #Aquarius».
Ultimo aggiornamento: 16:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una frase dal Vangelo di Matteo cambiata in negativo che non ha mancato di innescare polemiche arrivate fino agli insulti contro il presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.
C'è chi gli dà del pirla, chi gli scrive «fottiti», chi tira in ballo i casi di pedofilia nella Chiesa. E c'è persino chi, nascosto dietro profili anonimi, fa battute palesemente razziste.Ero straniero e non mi avete accolto (Mt 25,43) #Aquarius
— Gianfranco Ravasi (@CardRavasi) 11 giugno 2018
Per fortuna non manca chi difende la posizione di Ravasi e cerca di frenare l'onda incivile scatenata dal suo semplice richiamo a un precetto cristiano.Apri le porte del #Vaticano e buttaci dentro tutti i clandestini che vuoi. Prete la stessa cosa te la scrivo io: "Ero straniero e non mi avete accolto (Mt 25,43) "#Aquarius
— AlfieEvans 🇮🇹 🇮🇱 ✝️ (@Lory_Bianco) 11 giugno 2018
— AlfieEvans 🇮🇹 🇮🇱 ✝️ (@Lory_Bianco) 11 giugno 2018Chi si schiera con il cardinale, però, viene a sua volta offeso
Ma
— Pietro Giuseppe (@PietroGm40) 11 giugno 2018
Ma sto qua è un altro pirla....povera italia
Infatti... ecco il loro Messia !!! 😂😂😂🤣🤣🤣🇮🇹✋✋✋🇮🇹 pic.twitter.com/Jn4Oxzromk
— 𝗠𝗮𝘅𝗶𝗺𝘂𝘀 𝗫° 𝗠𝗲𝗿𝗶𝗱𝗶𝘂𝘀🇮🇹 (@M_decimoMeridio) 11 giugno 2018
ero venuto per spacciare, per stuprare, per islamizzare, per vivere a sbafo e non mi avete accolto
— Luca Ghirardi (@Ghirardi1961) 11 giugno 2018