«Se vinciamo noi non ci sarà più spazio per il potere di veto dei partitini». Pensiero e parole che Matteo Renzi "cinguettava" poco più di otto anni fa: era il 17 novembre novembre del 2012, in piena Leopolda. Pensiero e parole rimaste scolpite nella memoria della rete e che oggi, all'indomani della crisi di governo innescata dal ritiro delle ministre di Italia Viva dall'esecutivo Conte, la "rete" rinfaccia all'ex presidente del Consiglio.
Non è accettabile che nel 2017 ci siano ancora i piccoli partiti che mettono i veti#portaaporta
— Matteo Renzi (@matteorenzi) May 31, 2017
Eccoli alcuni dei tweet a firma di Renzi, l'ultimo dei quali risale al 2017, rispolverati sui social.
«Non è accettabile che nel 2017 ci siano ancora piccoli partiti che mettono i veti», cinguettava a fine maggio di quell'anno. Il 16 gennaio del 2014 invece, fanno notare in molti, scriveva: «No al potere di veto dei partitini».
E il 31 maggio del 2017: «Non è accettabile che nel 2017 ci siano ancora i piccoli partiti che mettono i voti».