Renzi: «I voli di Stato? Polemica populista. Al massimo 2 mandati, poi vado via»

Lunedì 14 Settembre 2015
Renzi: «I voli di Stato? Polemica populista. Al massimo 2 mandati, poi vado via»
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«Si guardi ai costi di Palazzo Chigi prima e dopo cura: noi stiamo facendo i tagli sulla spesa pubblica, ma l'idea che le alte cariche dello Stato non si muovano con i voli di stato appartiene ad una dinamica molto populista».

Così il premier Matteo Renzi, a Otto e mezzo, sulla polemica per il volo di Stato per la finale degli Us Open. «C'è gente che avrebbe chiesto a Pertini il computo per i voli di Stato per andare a prendere la nazionale dell'82», ha aggiunto Renzi.



Il mandato. «Il modo serio, per essere credibile con i cittadini, è che uno non diventa politico di professione, dopo un po' se ne va», sottolinea poi in risposta a chi lo critica per le spese di volo per andare a vedere la finale degli Us Open. «Sulle spese io sono per la trasparenza e vediamo dove vanno, capitolo per capitolo». «Ho detto rottamazione e al massimo farò due mandati.
Se vengo eletto la prossima volta poi vado a casa».




La manovra. «La manovra sarà di circa 27 miliardi e non abbiamo da sforare alcun conto: anzi dal prossimo anno scende il debito». Così il premier Matteo Renzi a Otto e Mezzo, ribadendo che 27 miliardi «sono meno tasse e sono tagli; non c'è una tassa che aumenta».



Sanità. «Sulla sanità, se le cose vanno in una certo modo, male che vada in legge di stabilità ci saranno le stesse cifre di quest'anno». «Il catasto non è aggiornato quindi è impossibile trovare modalità per capire davvero la realtà delle situazioni. Non se ne può più della vicenda della tassa sulla casa, va avanti da anni e ora c'è un meccanismo allucinante. E farei presente che la tassa sulla casa vale solo 3,5 mld».




Crescita. «L'Italia ha previsto una crescita dello 0,7% nel 2015. Nell'aggiornamento del Def che sarà venerdì in Consiglio dei ministri sarà alzata dallo 0,7 allo 0,9%. Le cose vanno meglio». Lo ha annunciato il premier Matteo Renzi a Otto e mezzo. «Anche la crescita del 2016 sarà rivista leggermente al rialzo rispetto all'1,4%».



Articolo 2. «Decide il presidente Grasso, io mi aspetto che la riforma passi. Per me il punto chiave è che si arrivi al Senato delle autonomie, già votato in doppia conforme, e si facciano risparmi, come si possa cambiare idea per la terza volta è un problema che riguarda il presidente del Senato».



Immigrazione. «Io, sull'immigrazione, non ho mai visto l'Europa unita e ci ho fatto nottate: a luglio l'Italia con poche partnership, come Malta, era a dire di smettere di pensare che fosse solo il problema di pochi Paesi. C'è tanta strada da fare», ha poi detto riguardo al mancato accordo in Ue sulle quote. Ma, ha aggiunto, «sembra che finalmente i colleghi Ue si siano convinti di 3 cose insieme: centri di identificazione, politica di rimpatrio ma è fondamentale anche la cooperazione internazionale».



Elezioni Usa. «È molto interessante ragionare di Donald Trump. Non credo che abbia le chance che pure oggi i sondaggi gli attribuiscono, per fortuna. Ma vedremo, si è sempre in tempo a sbagliare».



Criminalità. «È macchiettistica la rappresentazione che intere regioni sono in mano alla criminalità, è uno slogan. L'Italia deve smettere di raccontarsi come qualcosa di totalmente perso».
Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 15:21

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