Mattarella incontra Steinmeier: «Regole bilancio Ue non siano ottuse. Sì a rigore, ma obiettivo sia la crescita»

Il colloquio bilaterale al castello Maniace di Siracusa

Mercoledì 20 Settembre 2023
Mattarella incontra Steinmeier: «Regole bilancio Ue non siano ottuse. Sì a rigore, ma obiettivo sia la crescita»

Immigrazione, Africa, l'esigenza di arrivare a una posizione comune sul bilancio europeo sono fra i temi affrontati nel colloquio a Siracusa tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Frank-Walter Steinmeier.

Sul tavolo anche i rapporti bilaterali, le ottime relazioni tra i due Paesi e la necessità di costanti momenti di consultazione, la transizione ecologica e l'Expo. Nel corso del colloquio, inoltre, è stato toccato il tema della necessità di mantenere e rafforzare i rapporti dell'Occidente con i Paesi Brics. Sull'Ucraina, si è parlato del sostegno economico politico e militare e delle prospettive di pace.

Il capo dello Stato italiano ha detto: «Dobbiamo trovare un'intesa sulla proposta per regole condivise sul bilancio Ue. Sì a regole di bilancio rigorose, ma il rigore non sia ottuso e cieco, ma abbia come obiettivo la crescita, tenendo conto di fenomeni come il rallentamento dell'economia cinese e le conseguenze della guerra in Ucraina. Il bilancio europeo deve essere ambizioso per affrontare le sfide fondamentali come la transizione ecologica e digitale».

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Mattarella: «Italia e Germania insieme per affrontare le sfide»

Mattarella ha rimarcato: «Oggi, mentre l'Unione è a confronto con nuove e complesse sfide, Germania e Italia, anche attraverso l'azione congiunta dei nostri Comuni, potranno contribuire a rafforzare gli intenti utili a raggiungere le soluzioni migliori per superare gli ostacoli che abbiamo davanti».

Steinmeier: «Nostra amicizia assicurazione contro nazionalismi»

Steinmeier ha dichiarato: «La crescita dell'amicizia e il fatto che l'amicizia italo-tedesca sia diventata sempre più forte e per noi è una priorità ed un'assicurazione contro i nazionalismi e contro i separatismi, contro tutto ciò che crea divisioni ed incertezza. Bisogna contrastare i pregiudizi e ricordare cosa ci lega e cosa ci rende forti. Questi partneriato non son un mero ricordo ma un professione di fede europeista. Voi siete tutti ambasciatori della coesione europea. Se siamo insieme possiamo far fronte alle sfide del futuro». 

Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 15:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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