Lavoro, ministro Zangrillo: «Settimana di 4 giorni? Possibile se produttività adeguata»

Il titolare della Pa: «Si organizza bene, lo smart working è più produttivo»

Lunedì 7 Novembre 2022
Lavoro, ministro Zangrillo: «Settimana di 4 giorni? Possibile se produttività adeguata»

Al lavoro quattro giorni a settimana? «Non è vero che non se ne parla proprio, ma bisogna trovare le condizioni perché in quattro giorni le persone abbiano un livello di produttività adeguato». Pensiero e parole del ministro della Pubblica Amministrazione e senatore FI Paolo Zangrillo.

Smart working PA, ecco il piano del neo ministro Zangrillo

LA SETTIMANA LAVORATIVA DI 4 GIORNI

Ne ha parlato a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora. È meglio aumentare i salari o diminuire le ore di lavoro? «Penso che dobbiamo lavorare sui salari, riconoscendo alle persone il proprio valore.

I salari vanno riconosciuti in ragione delle competenze e dei risultati che le persone esprimono, questo è un tema, quello del merito, che io vorrò affrontare nella P.A.». Dando dei premi a chi fa meglio? «Do dei premi alle persone meritevoli, che hanno delle performance e che raggiungono dei risultati. Se io in una squadra premio le persone più meritevoli determinare un effetto di contagio virtuoso anche verso gli altri». In questo contesto come vede il ruolo dei sindacati? «Io desidero e farò di tutto perché i sindacati siano dei compagni di viaggio».

 

LO SMART WORKING

Poi un passaggio sullo smart working. «Prima della pandemia i lavoratori in smart working erano 500mila in Italia, ora sono 5 milioni e mezzo. E le aziende ricorse allo smart working non sono fallite, anzi molte di queste hanno dichiarato che è aumentata la produttività. Lo smart working è uno strumento da utilizzare, con la consapevolezza che ci vuole un approccio al lavoro diverso rispetto a quello tradizionale». E  sottolinea che se «si organizza bene lo smart working è più produttivo». Rispondendo a una domanda sull'uso del contante, Zangrillo ha risposto che «deve poter essere utilizzato» e di aspettarsi che il tetto sarà «un po' meno» di diecimila euro, «sarà di cinque».

Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 13:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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