Elly Schlein, età, altezza, carriera, fidanzata: ecco chi è la prima segretaria del Pd

Tutto quello che c'è da sapere sulla nuova leader del democratici

Lunedì 27 Febbraio 2023
Elly Schlein, la laurea in legge, la passione per la musica e per il cinema: chi è la prima segretaria del Pd

Giovane, progressista, fervente europeista. Così può essere riassunto l'identikit della prima segretaria della storia del Partito Democratico, Elly Schlein, uscita a sorpresa vincente dal ballottaggio con il suo "mentore" Stefano Bonaccini alle elezioni primarie di partito, sotto lo slogan "Parte da noi". 

«Se lo facciamo insieme io ci sono, non mi tiro indietro, costruiamo insieme questa candidatura per dimostrare che io posso diventare la segretaria del nuovo Pd.

Insieme a voi voglio diventare la segretaria del nuovo Pd», aveva detto a inizio dicembre l'ex vice presidente della Regione Emilia-Romagna (testimone poi passato all'assessora Irene Priolo). E così è stato. 

Dopo l'uscita di scena di Enrico Letta dal Nazareno, Schlein non solo potrebbe ridare vita e vigore politico a un partito in costante di consensi e credibilità, ma si candida seriamente a diventare una sorta di "anti-Meloni" della sinistra: «Saremo un bel problema per il governo Meloni», aveva detto proprio la neo segretaria a margine della vittoria. A destra sono avvisati. 

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Età, data di nascita, università, carriera

Elly Schlein, all’anagrafe Elena Ethel Schlein, è nata a Lugano, in Svizzera, il 4 maggio 1985 e oggi ha dunque 37 anni. Non è nota la sua altezza. 

Suo padre è Melvin Schlein, politologo statunitense di origine ebraica ed ex docente di Scienza Politica e Storia alla Franklin University di Lugano, e Maria Paola Viviani, professoressa ordinaria di diritto pubblico comparato presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi dell’Insubria. 

Elly è nipote dell’avvocato antifascista Agostino Viviani, che fu senatore del Partito Socialista Italiano e presidente della Commissione Giustizia del Senato

Ha un fratello e una sorella maggiori: Benjamin Schlein (1975), matematico,  e Susanna Schlein (1978), Primo Consigliere diplomatico all’ambasciata italiana ad Atene ed ex-capo della Cancelleria consolare dell’ambasciata italiana a Tirana. Dall’età di cinque anni suona il pianoforte, ma a 15 «compra di nascosto una chitarra elettrica».

Dopo aver conseguito la maturità al Liceo cantonale di Lugano con il massimo dei voti nel 2004, in quell'anno si trasferisce a Bologna. Qui frequenta per un anno il Dams, ma poi passa a Giurisprudenza l'anno seguente. 

Nel 2008 vola negli Stati Uniti per lavorare come volontaria per la campagna elettorale di Barak Obama. Nel marzo 2011 si laurea con il massimo dei voti in Giurisprudenza discutendo una tesi di diritto costituzionale, scritta sotto la supervisione del docente Andrea Morrone.

Ad aprile 2013, nel periodo delle elezioni del nuovo Presidente della Repubblica e dei 101 franchi tiratori che affossarono la candidatura di Romano Prodi, Schleindà vita con molti altri alla mobilitazione nazionale di protesta OccupyPD contro le larghe intese, organizzando una rete a livello nazionale. Nello stesso anno viene eletta in Assemblea e Direzione nazionale del Partito Democratico.

L'anno seguente, nel 2014, diventa europarlamentare a seguito della candidatura - sempre tra le fila del Pd - nella circoscrizione dell'Italia Nord-Orientale, lanciata sotto l'hashtag #slowfoot. Entra a far parte delle Commissioni Sviluppo (DEVE), Libertà civili giustizia e affari inteni (LIBE) e Parità di genere (FEMM). Vince poi il premio "Mep Awards 2017 per il Deputato dell’anno" grazie al suo impegno nella Commissione Sviluppo. 

L’11 febbraio 2020 viene nominata vicepresidente della regione Emilia-Romagna e assessore con deleghe regionali al welfare e al Patto per il Clima, dal presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.

Alle elezioni politiche del 2022 viene candidata alla Camera dei deputati come indipendente, in qualità di capolista del collegio plurinominale Emilia Romagna 02 tra le liste del Partito Democratico – Italia Democratica e Progressista, risultando poi eletta. Da qui, le dimissioni da vicepresidente della Regione il 24 ottobre. Nella XIX legislatura è componente della 1ª Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni.

Il 4 dicembre 2022 si candida ufficialmente alla segreteria del Pd e - il 26 febbraio 2023 - vince il ballottaggio con Bonaccini. Transizione energetica, ambiente, lotta alle disuguaglianze, lavoro e diritti. I temi più cari alla prima donna riuscita a salire al Nazareno. 

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Elly Schlein fidanzata

Elly Schlein è sempre stata molto riservata sulla sua vita privata, di cui si sa molto poco. 

Ha fatto "coming out" nel 2020, nel corso di un'intervista in una puntata del programma "L'assedio" di Daria Bignardi: «Sono fidanzata, ho avuto diverse relazioni in passato. Ho amato molte donne e amato molti uomini, in questo momento sto con una ragazza e sono felice, finché mi sopporta - aggiungendo poi - cammina sempre fianco a fianco, questo è l’importante». 

Quell'ultima frase non era stata casuale. Come riportato da Vanity Fair, il riferimento era su una frase di Amadeus, che in una conferenza stampa sul Festival di Sanremo, aveva lodato la "capacità" della modella Francesca Sofia Novello di stare «un passo indietro» rispetto al suo compagno, il campione di motociclismo Valentino Rossi. 

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Elly Schlein e il cinema

Schlein Avrà pure lasciato il Dams (Discipline per le arti, la musica e lo spettacolo) nel 2005, ma non ha mai chiuso le porte al cinema. Da sempre scrive recensioni per alcune testate e blog - si legge nella sua biografia - frequentando dal 2003 il Festival internazionale del Film di Locarno. 

Nel 2012 è segretaria di produzione per il documentario «Anija-La Nave» di Roland Sejko, che racconta la fuga collettiva dall’Albania verso l’Italia di migliaia di persone su grandi e piccole navi. Il film ha ricevuto il premio David di Donatello come miglior documentario 2013.

Nello stesso anno Elly gira una video inchiesta con il regista Pippo Civati sul tema dei fondi italiani non dichiarati in Svizzera.

Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 07:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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