C'è fermento del centrodestra alla vigilia della prima giornata di voto per il nuovo presidente della Repubblica. Dopo il passo indietro di Silvio Berlusconi che ieri ha ritirato ufficialmente la sua candidatura al Quirinale, ora spetta all'intera coalizione il compito di trovare un nome su cui puntare. Il Cav si trova all'ospedale San Raffaele di Milano per eseguire alcuni esami di routine e ha ricevuto una telefonata da Matteo Salvini «lunga e cordiale».
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Quirinale, Salvini: «Pericoloso muovere Draghi»
«Mi spiace sentire i no pregiudiziali da Letta, non è il modo migliore per scegliere un presidente il più veloce possibile. Basta no». Così il segretario della Lega, Matteo Salvini riferendosi alle ultime dichiarazioni del leader Dem su altri candidati del centrodestra che potrebbero fare la fine della corsa di Berlusconi. E ha quindi aggiunto: «Mi pare di dubbio gusto». Draghi deve restare a palazzo Chigi, ribadisce poi Salvini parlando con la stampa in piazza Montecitorio. «Reinventarsi un nuovo governo daccapo penso che fermerebbe il Paese per giorni e giorni e la Lega non vuole questo», ha aggiunto il leader del Carroccio.