È giallo sulla mancata votazione del senatore ex M5S del gruppo Misto, Lelio Ciampolillo. Considerato tra gli indecisi sulla fiducia al governo al Senato, è risultato assente alla prima e seconda chiama. Ma è subito scoppiato la bagarre. Il senatore ha chiesto di votare ma la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, lo ha fermato: «Avevo già chiuso la votazione della seconda chiama». Poi la Casellati ha chiesto di vedere la registrazione video della seduta dopo il caos scoppiato attorno al senatore Ciampolillo, arrivato in ritardo sulla seconda chiama. Sono stati così i senatori questori a dirimere il caso.
Caso Ciampolillo, le parole del senatore
«È stata una giornata lunga», dice all'agenzia Adnkronos Alfonso Ciampolillo con la voce trafelata, raggiunto telefonicamente dopo il voto al Senato. «In un momento così critico per il Paese», spiega, «ritengo necessario porre l'interesse comune della Nazione avanti a singoli interessi di partito. Aprire una crisi di governo nell'attuale condizione di emergenza sanitaria, economica, sociale, significherebbe solamente aggravare una situazione già compromessa con ulteriori ripercussioni sulla popolazione già stremata». Il governo Conte ha un futuro? «Lo vedremo in questi giorni. Dobbiamo puntare su questi temi che ho appena citato, fondamentali per la ripartenza», conclude.