Mentre al Senato si discute la mozione di sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, Beppe Grillo si affida ai versi di Trilussa. Così scrive il capo delegazione del M5S al governo. «Er nemmico», il titolo della poesia condivisa sui social dal garante pentastellato. «Un Cane Lupo, ch'era stato messo de guardia a li cancelli d'una villa, tutta la notte stava a fà bubbù. Perfino se la strada era tranquilla e nun passava un'anima: lo stesso! nù la finiva più! Una Cagnola d'un villino accosto je chiese: 'Ma perché sveji la gente e dai l'allarme quanno nun c'è gnente?' Dice: 'Lo faccio pè nun perde er posto. Der resto, cara mia, spesso er nemmico è l'ombra che se crea pè conservà un'idea: nun c'è mica bisogno che ce sià».
Sanatoria sui migranti, M5S si spacca e frena: l'accordo torna in bilico
Bonafede e i boss scarcerati: la rete di Colle e premier per blindare il ministro
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".