Allerta valanghe in Abruzzo, esondazioni a Formia e nel sud d'Italia, Eolie isolate e senza corrente elettrica, Sardegna sferzata dal vento e dalla neve: alla fine il maltempo è arrivato e, come sempre, sta tenendo in ostaggio il Paese.
Neve a Roma, dove sciare nel Lazio e in Abruzzo: gli impianti aperti dal Terminillo a Campo Staffi
SENZA LUCE
A causa del cattivo tempo sono stati anche sospesi i lavori di recupero delle bare finite in un vallone dopo il crollo avvenuto in un'ala del cimitero di S. Agata dei Goti, in provincia di Benevento. Sono isolate da ieri pomeriggio le sette isole dell'arcipelago delle Eolie ed è stata una notte al buio per i cinquanta abitanti di Alicudi, a causa di un guasto alle centrale Enel.
Tornano a essere imbiancate le montagne, dal Veneto alla Campania, dalla Calabria alla Sardegna. I fiocchi di neve sono scesi anche a quote basse e hanno ricoperto le vie dei centri abitati, non senza disagi. A Napoli, la cima del Vesuvio è innevata e c'è stata una nuova evacuazione sull'isola di Ischia, oltre che per le persone che vivono nelle zone a rischio di Casamicciola, anche per 90 abitanti della zona di Monte Vezzi a Ischia Porto. Una tempesta di acqua, vento e grandine si è poi abbattuta su Capri, con raffiche a 60 chilometri orari e mare forza 5 con onde che hanno superato i due metri.
SCUOLE CHIUSE
Al centro del Paese, la neve è arrivata anche alle porte di Roma, ai Castelli. Rocca di Papa si è svegliata con le strade totalmente imbiancate. Ad Albano, Velletri e Rocca Priora si sono registrati disagi dovuti al ghiaccio. Nevicate anche in Maremma, in Toscana. Più a Sud, in Molise, la situazione è peggiorata con il passare delle ore e le nevicate nei comuni sopra i 500 metri sono diventate più consistenti. Diverse le scuole chiuse. In Calabria il termometro è sceso sotto lo zero in diverse località di montagna. Neve anche sotto gli 800 metri. La Sardegna è divisa in due: una metà bloccata dalla neve, l'altra sferzata dal vento. Il Nuorese si è svegliato imbiancato e diversi paesi hanno chiuso le scuole. Nel centro dell'isola, i fiocchi sono scesi anche a bassa quota. Al Nord, in Valle d'Aosta, è arrivato il freddo polare con temperature sotto la media. Il termometro ha segnato -23 gradi a 3480 metri del ghiacciaio del Plateau Rosa, sul Cervino. Sul Monte Rosa la minima rilevata dall'Arpa è stata di -32 gradi, mentre la massima di -30. Per il weekend, poi, a Venezia è atteso il fenomeno dell'acqua alta con una massima di 115 centimetri. Aumenta in Italia il pericolo di valanghe sull'Appennino a causa delle abbondanti nevicate delle ultime ore. Mentre sulle Alpi il rischio rimane stazionario e diversificato.
C. Man.
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