Il servizio del Nue112 la viglia di Natale dalle ore 19 alle ore 24, ha registrato un totale di 513 chiamate. Rispetto all’anno precedente c'è stato un aumento del 21%. Le tipologie di chiamate sono state perlopiù per le forze dell’ordine, per disturbi alle quiete pubblica e per i furti segnalati dai cittadini al rientro nelle proprie abitazioni dopo il cenone, per i vigili del fuoco le chiamate erano perlopiù per apertura porte e per piccoli incendi agli impianti di riscaldamento delle seconde case.
L'emergenza sanitaria ha gestito molte chiamate per malori di persone per abuso di sostanze alcoliche. Delle 513 chiamate, 248 erano chiamate di non vera emergenza che sono state filtrate (quasi la metà).
Le chiamate nella sera della Vigilia di Natale 2021
Lo scorso anno sono state in totale 424 le chiamate ricevute ricevute. Va sottolineato che di queste 208 erano telefonate di non emergenza quindi quasi la metà. Quelle di vera emergenza sono state infatti 216. Il maggior numero di chiamate di vera emergenza è arrivato dal territorio dell'ex provincia di Udine (94); segue la ex provincia di Trieste con 55 chiamate, la ex provincia di Pordenone con 30 chiamate, la ex provincia di Gorizia con 21 chiamate. Si aggiungono 16 chiamate da fuori regione. Le telefonate di vera emergenza sono sono state inoltrate per competenza dalla sala operativa di primo livello del Nue112 a quelle di secondo livello: alla sala operativa dell'emergenza sanitaria Sores in 107 casi; alle centrali operative dei Carabinieri per 61 casi, alle sale operative della Polizia di Stato in 30 casi e in 18 casi ai Vigili del fuoco.