Un cadavere trasportato sul sedile dello scooter, dietro.
La ricostruzione - Prima erano andati in un negozio assieme, poi lo avrebbe ucciso e avrebbe trasportato il cadavere in un sacco di plastica. Trasportato come un oggetto, come un pacco. Il cadavere appare avvolto da un telo di plastica e messo sul portapacchi dello scooter. Il corpo sarebbe stato abbandonato in seguito in un terreno del comune di Scisciano, in provincia di Napoli.
Ora il gip del Tribunale di Nola ha convalidato il fermo emesso dal pm, ed eseguito dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna e della stazione di San Vitaliano, nei confronti di un romeno di 48 anni, Florin Sitariu.
È gravemente indiziato dell'omicidio del connazionale 54enne Georghe Paraschiv, trovato cadavere nelle campagne di Scisciano il 4 giugno scorso, nascosto dentro sacchi di plastica. Le indagini - spiegano i Carabinieri - hanno consentito di documentare, anche attraverso i numerosi filmati di videosorveglianza acquisiti che Sitariu, dopo essere stato in un negozio di Nola insieme a Georghe Paraschiv, il 2 giugno si era recato in compagnia della vittima presso la propria abitazione a Scisciano alla guida di uno scooter a lui in uso. Dopo quel momento, Paraschiv non è stato più visto vivo.
È ancora sconosciuto il movente del delitto.