Covid, «riattivare 500 posti in terapia intensiva in 48 ore»: dagli ospedali la lettera choc alla Regione

Giovedì 14 Gennaio 2021
Covid, «riattivare 500 posti in terapia intensiva in 48 ore»: dagli ospedali la lettera choc alla Regione

L’allarme legato alla terza ondata di coronavirus spaventa soprattutto dal punto di vista della saturazione delle terapie intensive.

E quanto accade in Lombardia, dove i numeri dei ricoveri nelle ultime settimane sono leggermente calati e appaiono attualmente sotto controllo, è emblematico del quadro nazionale: in una lettera alla Regione, il coordinamento delle rianimazioni, proprio per paura di una terza ondata, ha infatti chiesto di tenere libero un alto numero di letti di terapia intensiva riservandoli ai malati di Covid e di non occuparli per altre patologie.

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L’obiettivo è quello di riattivare subito, in caso di necessità, 500 posti in terapia intensiva nel giro di 48 ore: attualmente i posti occupati sono 462, molti meno che a novembre quando si sfiorò quota mille. La lettera, come scrive il Corriere della Sera, è un documento riservato che arriva dal coordinamento dei reparti di terapia intensiva di tutti gli ospedali della Lombardia ed è indirizzata alla Regione guidata da Fontana.

Il timore di chi gestisce i reparti dei malati gravi in Lombardia è infatti che nella terza ondata ci possa essere una improvvisa impennata del numero dei pazienti che necessitano appunto il ricovero in terapia intensiva: gli indicatori degli ultimi giorni fanno pensare che ci sarà una ripresa della pandemia e negli ospedali non vogliono lasciare nulla al caso, sebbene sia ancora presto per parlare pienamente di terza ondata.

Ultimo aggiornamento: 12:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA