«Un piano sicurezza senza precedenti», preparato dal Comitato per l’ordine pubblico con i sevizi segreti e l’antiterrorismo.
NUMERO CHIUSO
Non più di duemila persone all’interno della cattedrale, tra familiari, autorità, delegazioni di Milan e Monza calcio, amici della famiglia. E non più di 10mila in piazza (senza pass), che assistono alle esequie attraverso i due maxischermi allestiti. Una volta raggiunto il tetto massimo i cittadini - provenienti dalle vie Mazzini, Torino, Mercanti – devono allontanarsi da piazza Duomo, transennata e, quindi, a ingresso contingentato. Non mancano zone per la stampa, punti di primo soccorso e percorsi ad hoc per eventuali emergenze.
VARCHI
La piazza, dove per alcuni minuti, dalle 14.50, sarà esposto il feretro di Berlusconi, è l’area a maggiore rischio. I varchi sono presidiati da agenti con i metal detector, che controllano anche zaini e borse. Mentre altri uomini vigilano sull’esterno.
ANTITERRORISMO
Sono adottate le misure antiterrorismo collaudate negli eventi di piazza più importanti, con gli equipaggi della polizia addestrati per muoversi in scenari di alta sicurezza. Le bonifiche della zona, con cani anti-esplosivo e la rimozione dei cestini Amsa, sono iniziate dalle prime ore della mattina.
TRAFFICO
Le autorità accedono da piazza Fontana che è chiusa al traffico (divieti di sosta dalla scorsa mezzanotte), mentre i vigili motociclisti scortano le auto blu delle personalità lungo una sorta di “passerella” blindata da Linate al centro: la polizia locale governa il traffico sull’asse che dall’aeroporto porta al Duomo, quindi su viale Corsica, corso XXII Marzo, Porta Vittoria, fino a via Larga. riproduzione riservata ®