Si chiama medicina predittiva e permette di determinare il profilo di rischio di ciascuna persona, in termini di salute.
All’Istituto Gaslini di Genova si lavora al progetto “LIFEMap”. L’obiettivo è studiare il patrimonio genetico, le interazioni ambientali e gli stili di vita dell’individuo, così da identificare già nelle prime fasi della vita i soggetti a rischio di sviluppare patologie gravi in età adulta. Lo spiega il direttore scientifico del Gaslini e coordinatore del progetto Angelo Ravelli su MoltoSalute, inserto giovedì 11 maggio in edicola (e online) con Il Messaggero e con gli altri quotidiani del gruppo Caltagirone (Il Gazzettino, Il Mattino, Corriere Adriatico e Nuovo Quotidiano di Puglia).
A seguire, il regime alimentare: gli ormoni sessuali guidano i gusti a tavola, in modo diverso tra donne e uomini.
Parliamo di Alzheimer: una spinta per abbattere le paure arriva dallo spettacolo. Sempre più spesso cinema, fiction e musica si accostano alla malattia. Racconta l'attore Valerio Aprea, che interpreta un malato nella soncda serie di A casa tutti bene: «Mi sono ispirato a mio padre. Possiamo pensare al problema in modo meno irrazionale».
L'Oms ha decretato la fine dell'emergenza Covid, anche se il virus, dice, è ancora tra noi. Quale eredità ci lascia la pandemia?
Per restare in forma, MoltoSalute racconta in cinque mosse come utilizzare al meglio i bastoncini, che sia in montagna oppure in acqua. Il tradizionale “Vero o Falso?” fa tappa al sistema immunitario, per capire come rafforzarlo e cosa invece lo danneggia.