Un presidio anarchico a sostegno di Alfredo Cospito organizzato in piazza Duca d'Aosta, a Milano, si è trasformato in un corteo non autorizzato.
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Cospito, corteo non autorizzato a Milano
Un cameraman, dipendente di un service legato a Mediaset, è stato colpito alla testa da un fumogeno lanciato dai manifestanti. L'operatore ha riportato una lieve ferita alla testa con fuoruscita di sangue ma le sue condizioni non sono preoccupanti.
Dopo un'ora di presidio statico davanti alla Stazione Centrale di Milano, i manifestanti si sono mossi, imboccando via Vitruvio, al grido «fuori tutti dalle galere, libertà per Alfredo». Tra i cori inneggianti durante la manifestazione, che non è stata preannunciata in Questura, «isolamento tortura e lutto, pagherete caro, pagherete tutto». A precedere i manifestanti i poliziotti in tenuta antisommossa, che hanno schierato camionette all'angolo con via Settembrini.
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