Maltempo, allerta "rossa" in cinque regioni: a Roma scuole chiuse

Domenica 28 Ottobre 2018
Maltempo, allerta rossa in Friuli e Veneto. Peggiora al Centro-Sud: scuole chiuse in molti comuni Attesi nubifragi a Roma
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L'ondata di maltempo che ha colpito gran parte della Penisola non si ferma. Scatta in molte zone del nord e del centro Italia l'allterta "rossa", sia per il rischio di violenti nubifragi che per le ripercussioni idrogeologiche, con possibili allagamenti delle zone e striaripamento dei fiumi. Oggi a Roma le scuole resteranno chiuse e così anche in molte altre regioni. Gli istituti, comunica il Campidoglio, saranno comunque presidiati dai dirigenti scolastici e dai funzionari comunali dei servizi educativi e scolastici.

Il provvedimento si è reso necessario per prevenire situazioni di pericolosità per l'incolumità dei bambini e degli studenti, nonché per motivi attinenti alla sicurezza e circolazione stradale.

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A Bassano, in Veneto, è stato chiuso il famoso ponte degli Alpini dopo che il Brenta ha superato la soglia idrometrica. Timori per fiumi e torrenti anche in molte province venete, liguri e lombarde. Anche nel Lazio la tensione è alta, le condizioni meteorologiche sono complicate anche dal vento forte che ha fatto una vera e propria strage di alberi in molte zone. Il sindaco di Roma Virginia Raggi ha annullato il viaggio di lavoro in Argentina proprio a causa dell'ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla capitale.


 


Come era nelle previsioni, situazione critica sulla costa del litorale romano a causa della forte mareggiata in corso da diverse ore. Gli scenari più difficili ad Ostia e a Fregene sud, ed al confine con Focene, da tempo alle prese con un grave fenomeno erosivo. Alcuni stabilimenti balneari sono circondati dalle onde ed in alcuni casi l'acqua ha superato le barriere allestite dai concessionari. Tanti i rifiuti, di ogni tipo, che la mareggiata sta trascinando sugli arenili. Nel frattempo, per il forte vento, a Fiumicino sono cadute alcune paline segnaletiche



AL NORD ITALIA
«L'Adriatico non riceve», fanno eco dal Friuli, perché lì i fiumi fanno paura. In allerta anche la Toscana e la Liguria, dove domani molte scuole resteranno chiuse. In Friuli la strada regionale 355 della Val Degano tra Rigolato e Forni Avoltri (Udine), che collega poi Sappada, è stata chiusa per motivi di sicurezza a causa dell'esondazione di un torrente provocata dall'ondata di maltempo che si è abbattuta nelle ultime ore sull'Alto Friuli. Diversi sono gli interventi in corso nella zona in queste ore da parte dei Vigili del Fuoco di Udine e della Protezione civile regionale. A Ovaro il torrente attraversato dalla strada regionale 355 si è ingrossato e sta erodendo una spalla del ponte.

A Vicenza la vera piena dovrebbe arrivare tra la mezzanotte di domani (lunedì 29) e le primissime ore di dopodomani (martedì 30) quando a Ponte degli Angeli il livello supererà presumibilmente quota 4,60 metri (preallarme) senza però raggiungere il livello di allarme dei 5,40 metri. La piena dovrebbe infatti assestarsi sui 5,10 metri con portata non superiore ai 230 metri cubi al secondo in ingresso in città.

È salita a rossa l'allerta per rischio idrogeologico su gran parte delle prealpi lombarde a partire dalla mezzanotte: è quanto ha comunicato la Sala operativa della Protezione civile della Regione, la cui attività è coordinata dall'assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni. La comunicazione di elevata criticità riguarda laghi e prealpi delle province di Varese, Como, Lecco, Bergamo e Brescia dalle 00.00 del 29 ottobre e fino a revoca. La Sala operativa ha segnalato anche codice arancione per rischio vento forte su tutte le zone omogenee lombarde. Da stasera e poi per tutta la giornata di domani sono previste precipitazioni diffuse e continue sull'intera fascia alpina e prealpina della regione.

In Piemonte la strada statale 659 «di Valle Antigorio e Val Formazza» è provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni nel comune di Formazza, dalla frazione Sotto Frua al confine di Stato (dal km 38 al km 41,700), in provincia del Verbano-Cusio-Ossola. La chiusura, informa l'Anas, è stata disposta a seguito dell'allerta meteo emanata dalle Autorità competenti.


AL CENTRO
Maltempo in forte intensificazione per la giornata di lunedì 29 ottobre. La Sala Operativa della Protezione civile della Toscana ha infatti emesso un codice rosso per vento e mareggiate dalle ore 7 alla mezzanotte di lunedì. Inoltre ha esteso il codice arancione per temporali forti fino alla mezzanotte di lunedì per tutta la regione. Pioggia. Oggi, domenica 28 ottobre, piogge diffuse sul nord-ovest, anche a carattere di temporale, in maniera più insistente su nord-ovest, Appennino e zone meridionali, sparse altrove.

I cumulati attesi fino alle 24 di domenica sono medi particolarmente significativi in Lunigiana, sempre significativi su nord-ovest, Appennino settentrionale e Maremma; generalmente poco significativi altrove. Quelli massimi fino a elevati riguardano i rilievi di nord-ovest, localmente elevati sul resto delle zone settentrionali e sulle zone meridionali, non elevati altrove. Lunedì è atteso un ulteriore peggioramento con piogge diffuse su tutta la regione a prevalente carattere di temporale nella seconda parte della giornata. I cumulati medi abbondanti sono previsti sul nord-ovest, e in misura minore sulle zone meridionali; tra significativi e di poco abbondanti su gran parte della regione. C umulati massimi fino a molto elevati o oltre sui rilievi settentrionali e su Amiata e rilievi meridionali, generalmente elevati altrove.

Lunedì nuovo incremento dei temporali con violente raffiche da sud su tutta la regione in particolare sui rilievi, Arcipelago e costa (in particolare quella centro-meridionale). Rotazione a Libeccio in serata. Mare. Oggi molto mosso o localmente agitato a largo in Arcipelago. Domani agitato o molto agitato a sud dell'isola d'Elba.

AL SUD
È stata prorogata fino a martedì l'allerta meteo già diramata dalla Protezione civile della Regione Campania e attualmente in vigore sull'intero territorio regionale. Le precipitazioni più abbondanti con previsioni di impatto al suolo tali da determinare un livello di colore Arancione sono attese ancora sulla zona 2, in cui ricadono il Matese e l'Alto Volturno. Sulla restante parte della Campania, l'allerta fino a martedì mattina è di colore Giallo e potrebbe determinare un dissesto idrogeologico localizzato. Le precipitazioni, su tutto il territorio regionale, saranno sparse, anche a carattere di moderato o forte rovescio o temporale. Il vento spirerà forte meridionale con raffiche nei temporali; il mare si presenterà agitato con mareggiate possibili lungo le coste esposte.

TRASPORTI
Sta tornando gradualmente alla normalità il traffico ferroviario sulla linea alta velocità tra Roma e Firenze, rallentato dalle 14.55 alle 16.20, per un guasto agli impianti di circolazione fra Orte e Settebagni, provocato dal maltempo. È quanto rende noto il sito di Rfi. I treni in viaggio hanno percorso la linea convenzionale con ritardi fino a 70 minuti, mentre quattro regionali della linea FL1, Orte - Fiumicino Areoporto sono stati limitati nel percorso. Il problema si è avuto per un guasto agli impianti fra Orte e Settebagni. Sul posto sono presenti i tecnici di Rfi.


 

Ultimo aggiornamento: 29 Ottobre, 08:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA