L'EMERGENZA

Maltempo, scuole chiuse domani a Messina. Treni bloccati tra Catanzaro e Crotone, in Puglia trombe d'aria e alberi caduti

Le ultime notizie sull'emergenza meteo

Domenica 4 Dicembre 2022

Treni bloccati tra Catanzaro e Crotone

Circolazione ferroviaria sospesa tra le province di Catanzaro e Crotone in seguito ai danni provocati dal maltempo.

Ad annunciarlo è Ferrovie Italiane che in una nota spiega che «sulle linee Sibari-Catanzaro Lido-Roccella Jonica e Catanzaro Lido-Lamezia Terme, il traffico ferroviario permane sospeso tra Crotone e Roccella Jonica e tra Catanzaro Lido e Lamezia Terme a causa delle avverse condizioni metereologiche che stanno interessando la zona e che hanno provocato danni alla sede ferroviaria». Sul posto sono intervenuti i tecnici di Rfi. Riprogrammata invece l'offerta ferroviaria e attivato il servizio sostitutivo con bus

A Saturnia cascate del Gorello invase dal fango

L'ondata di maltempo che ha colpito la zona sud della provincia di Grosseto e anche la parte delle Collne del Fiora ha reso impraticabili le cascatelle del Gorello, a Saturnia, che stamani sono state invase dal fango. Non ci sono stati danni alle vasche naturali, famose nel mondo per l'acqua termale azzurra e sulfurea che sgorga naturalmente a 37,5 gradi, come invece avvenne durante la disastrosa alluvione dell'ottobre 2014. La situazione è in miglioramento. Le piogge hanno ingrossato anche il torrente Stellata che viene alimentato dalle cascatelle, e che a sua volta è stato riempito dal fango proveniente dai vicini campi, dilavati dalle forti piogge.

Isola Capo Rizzuto, il sindaco: "Siamo in ginocchio"

«Oggi per Isola Capo Rizzuto è un giorno triste. Il nostro territorio è in ginocchio: tetti scoperchiati, case e auto distrutte, famiglie evacuate. Chiediamo con urgenza l'intervento della Regione Calabria e del Dipartimento di Protezione Civile per una stima dei danni e una pianificazione degli interventi da mettere immediatamente in atto». Lo afferma il sindaco di Isola Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga. «Nel frattempo stiamo predisponendo la dichiarazione di stato di calamità. Intanto ribadiamo la nostra vicinanza a tutte le famiglie colpite e ripetiamo che siamo a disposizione per ogni forma di aiuto. Siamo già in contatto con le strutture alberghiere per chiedere disponibilità ad ospitare famiglie evacuate - aggiunge - Tutti i cittadini che hanno necessità di interventi urgenti possono contattare il coc. Per qualsiasi cosa gli amministratori e il sindaco sono reperibili h24».

Allagamenti e strade chiuse a Grosseto

A causa del forte maltempo che si è abbattuto questa mattina è stata chiusa temporaneamente la strada regionale Sr74 tra Sgrilla e Sgrillozzo per allagamento nel territorio di Manciano (Grosseto), in Maremma. Lo rende noto l'Amministrazione comunale segnalando che «ci sono diversi torrenti in piena: il fosso del Fiascone e il fosso del Mazabù sono stati chiusi perché l'acqua è sopra al livello massimo». Il traffico è deviato sulle provinciali 101 e 102 alla rotatoria Sgrilla e all'incrocio Sgrillozzo. Sul posto la polizia municipale e le squadre di Protezione civile.

Allerta gialla in 6 regioni

Allerta arancione per il maltempo oggi in Puglia. Gialla in altre 6 regioni: Basilicata, Campania, Calabria, Lazio, Sicilia e Umbria. Nubifragi ieri hanno allagato strade e bloccato persone nelle auto e in casa nel Messinese; disagi anche nel Catanzarese. A Ischia altra notte fuori dalle loro case per i residenti di Casamicciola. Dopo il nubifragio di ieri nella zona tirrenica del messinese, e i danni provocati il sindaco di Milazzo, Pippo Midili parla di danni per almeno 1 milione di euro.

Ischia, colate di fango

Nessuna grave conseguenza ad Ischia dopo le piogge intense della scorsa notte, durate fino alle 2 circa. Al momento non si segnalano ulteriori danni a persone o cose ma solo altro fango colato lungo le strade di Casamicciola dal monte Epomeo, epicentro della frana di otto giorni fa.

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Nubifragio a Catanzaro

Un violento nubifragio si è abbattuto ieri sera sul Catanzarese, soprattutto sulla fascia ionica, colpendo il quartiere Lido del capoluogo. La pioggia intensa ha provocato l'allagamento di strade e scantinati. Diverse le strade sulle quali la pioggia ha trascinato sassi e fango creando disagi alla circolazione. In località Martelletto è esondato il fiume Fallachello. Sul posto stanno operando i Vigili del fuoco, la Polizia locale e personale del Comune. A Cicala il maltempo ha provocato il danneggiamento del depuratore e della condotta adduttrice delle sorgenti. In alcuni comuni del Lametino, sulla fascia tirrenica, come Pianopoli, San Pietro a Maida e Jacurso, a causa della pioggia alcuni torrenti sono arrivati alla soglia massima, ma non ci sarebbero state esondazioni.

Milazzo, danni e case allagate

Dopo il nubifragio di ieri nella zona tirrenica del messinese, che ha causato problemi nel territorio con torrenti tracimati, strade, cantine e case allagate, gente bloccata nelle auto o in casa, tratti di strada crollati soprattutto a Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, oggi è tornato il bel tempo ed è il momento di fare la conta dei danni. A Milazzo il sindaco Pippo Midili parla di danni ingenti per almeno un milione di euro, solo per le infrastrutture e le strade comunali, ma dovrebbero essere molti di più considerando anche i mezzi privati andati distrutti. Intanto squadre dei vigili del fuoco e protezione civile stanno ancora intervenendo a Barcellona Pozzo di Gotto, dove si sono registrati i danni maggiori, per liberare strade e cantinati. Ieri sera il tratto di autostrada della A20 momentaneamente chiuso per il maltempo è stato riaperto.

Salento, trombe d'aria e alberi caduti

«Diluvio universale in Salento con trombe d'aria, tuoni e fulmini che continuano incessantemente da 14 ore nelle città e nelle campagne, con allagamenti e smottamenti, alberi e cavi di alta tensione caduti che hanno lasciato case e aziende agricole al buio e senza collegamenti». È quanto registra Coldiretti Puglia, con le segnalazioni che arrivano da Melissano, Novoli, Ugento, Gagliano del Capo, Lequile. Racale, Taviano, Calimera, dove le 'bombè d'acqua e le tempeste di vento hanno distrutto serre, hanno fatto cadere gli alberi, oltre ad aver allagato le campagne trascinando via le piantine di ortaggi, verdure e patate.  «L'ultima ondata di maltempo - aggiunge Coldiretti Puglia - viene dopo che in  una settimana ci sono stati 2 tornado a Surano e Castrignano del Capo, 3 bufere di vento a Copertino, Nardò e Casarano, 1 tempesta di fulmini a Tricase e un nubifragio a Calimera, con l'ultima tromba d'aria che ha scoperchiato le serre a Nardò». «Con 112 eventi estremi in 10 anni, la Puglia si posiziona al quarto posto - prosegue l'organizzazione professionale - della classifica delle regioni italiane maggiormente colpite dagli effetti violenti dei cambiamenti climatici, con danni stimati pari a 3 miliardi di euro sul settore agricolo. Anche nel 2022 si sono succeduti siccità grave, nubifragi impressivi, gelate e grandinate, tornado e trombe d'aria, oltre alle tempeste di fulmini - conclude Coldiretti- dove è evidente la tendenza alla tropicalizzazione del clima con un impatto devastante sulle produzioni agricole e sulla vita delle persone. ll moltiplicarsi di eventi estremi hanno provocato vittime e danni che in agricoltura superano già i 300 milioni di euro nel 2022, pari al 10% della produzione regionale». 

Maltempo, la situazione oggi 4 dicembre in Italia. Gravi danni in Puglia, nuove frane a Ischia mentre nel Lazio resta l'allerta. Sono sei in tutto le regioni con allerta gialla.

 

Ultimo aggiornamento: 20:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA