Alex, il 18enne che uccise il padre violento per difendere la madre. Azzolina: «Farà esame di maturità per ripartire»

Giovedì 7 Maggio 2020
Alex, il 18enne che uccise il padre violento per difendere la madre. Azzolina: «Farà esame di maturità per ripartire»

«Alex era a un passo dall'esame di Stato. E lo farà». La ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina interviene sulla vicenda di Alex Pompa, il 18enne che ha ucciso a coltellate il padre violento nella loro abitazione di Collegno (Torino). «L'esame non cancellerà questa tragedia. Ma quel titolo di studio sarà importante per Alex, per ripartire, per guardare al futuro - prosegue Azzolina su Facebook - E spero possa proseguire, iscrivendosi all'Università. Ritrovando, nel tempo, la sua strada, la sua serenità. Lo studio ci fornisce i mattoni su cui si costruisce il futuro».

Collegno, 19enne uccide padre con 24 coltellate per difendere la madre


Alex la sera del 30 aprile ha ucciso il padre, Giuseppe Pompa, con 24 coltellate. L’ha ammazzato per difendere la madre dall’ennesima aggressione. Il ragazzo in carcere ha chiesto dei libri. Era uno studente modello dell’alberghiero di Pinerolo, con la media dell’otto. «Noi vorremmo che Alex potesse dare la maturità» aveva chiesto il preside dell’istituto: 
«Alex è un ragazzo curioso e intelligente, che sapeva mediare.

Con la passione per lo studio. Visto il curriculum positivo dimostrato in questi anni e la situazione in cui si trova, per Alex la maturità è prima di tutto una prova umana».






 

© RIPRODUZIONE RISERVATA