Legge anti-lupo approvata in Valle d'Aosta: abbattimenti concessi previa autorizzazione. Insorgono le associazioni

Venerdì 14 Maggio 2021 di Remo Sabatini
Un esemplare di lupo italiano. (Immag di Remo Sabatini)

Il Consiglio Regionale della Valle d'Aosta ha approvato all'unanimità la nuova legge sul lupo. Il ddl, già ribattezzato Legge anti-lupo, prevede, previo parere favorevole dell'Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, «il prelievo, la cattura e l'eventuale abbattimento di esemplari monitorati a condizione che non vi siano altre soluzioni ritenute valide e che non si pregiudichi il mantenimento, in uno stato di conservazione soddisfacente, della popolazione» dei lupi.

Inutile sottolineare quanto, la legge appena approvata, stia suscitando apprensione e reazioni nel mondo ambientalista da sempre contrario all'abbattimento del lupo, «specie unica e necessaria alla biodiversità».

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«Sin da subito, ha spiegato Albert Chatrian di Alliance Valdotaine, relatore del progetto di norma, la volontà della Commissione è stata quella di pervenire ad un testo che potesse garantire la conservazione della specie lupo, compatibile con le attività di allevamento e agricole che, in talune circostanze, sono state minacciate e lese dagli attacchi del predatore incrementando così, la paura è l'ostilità nei confronti del lupo». Paura e ostilità che, commentano di contro gli animalisti, «non hanno ragione di essere anche perché non esistono attacchi deliberati del lupo nei confronti dell'uomo».

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E allora? «È stata approvata una legge anti-lupo inutile, ha commentato Adu Alto Adige (Ambiente Diritti Uguaglianza) se non per la propaganda della Lega e degli autonomisti. Una legge che, di fatto, non porta novità concrete, dati che prevede il parere obbligatorio e favorevole dell'Ispra». Nel frattempo l'attenzione degli animalisti cresce. Così come il timore che qualcuno, vista la nuova legge, pensando di rimanere impunito, ne possa approfittare per farsi giustizia da solo 

Ultimo aggiornamento: 12:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA