Una lite sfociata nel sangue. Una donna di 42 anni di Mandello del Lario (Lecco) è stata ricoverata in gravi condizioni dopo essere stata ripetutamente colpita al capo con un tubo metallico, ieri sera dal compagno di 47 anni, la cui posizione è ora al vaglio degli inquirenti.
L'aggressione è arrivava al culmine di una lite che, stando a una prima ricostruzione, sarebbe avvenuta davanti alla figlia adolescente della donna ferita.
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A dare l'allarme sono stati i vicini, dopo aver visto la donna urlante e sanguinante, fuggire da casa. Secondo una prima ipotesi, a scatenare la violenza sarebbero state delle discussioni. L'uomo è stato portato in caserma in attesa delle decisioni del magistrato.