Knox: «In Italia ho finito i soldi, aiutatemi a sposarmi». Ma a Modena la smentiscono: «Tutto pagato»

Mercoledì 24 Luglio 2019 di Italo Carmignani
Knox: in Italia ho finito i soldi: «Aiutatemi a sposarmi». Ma a Modena la smentiscono: «Tutto pagato»

Il melodramma a stelle e strisce rialza il sipario su Amanda Knox. La fanciulla del West, sempre alle prese con i cattivi della giustizia e uscita con il definitivo bollino dell'innocenza dal processo per l'omicidio di Meredith Kercher, ha lanciato un nuovo appello per chiedere altri soldi. Dopo il risarcimento per i torti subiti nelle aule dei tribunali italiani, stavolta il denaro serve per le nozze con il suo fidanzato Christopher Robinson, anche lui americano di Seattle, conosciuto molti mesi dopo quel delitto consumato a Perugia per il quale la legge vuole colpevole unicamente Rudy Guede, un giovane di colore. Un matrimonio, quello di Amanda e Chris annunciato lo scorso novembre con un singolare video ispirato al tema degli alieni e postato sui social dove non sono mancati i commenti.
 



VIAGGIO IN ITALIA
Perché la ragazza che di soli libri avrebbe incassato negli Stati Uniti almeno quattro milioni di dollari, cui vanno aggiunti altri biglietti verdi per le trasmissioni e i diritti delle serie televisive si dichiara in bolletta? Fatale per le sue finanze, sostiene in un'intervista al New York Daily News, il suo ultimo viaggio in Italia, precisamente a Modena, invitata da quelli dell'Italy Innocence Project per parlare di lei dell'innocentissima ragazza imprigionata nella frontiera selvaggia della macchina giudiziaria italiana. Spiega Amanda alla stampa americana sempre divisa tra innocentisti e colpevolisti: «Non potevamo lasciarci sfuggire l'occasione. Abbiamo speso i nostri fondi per il matrimonio in questo viaggio importante in Italia. Non chiediamo molto, solo diecimila dollari. Non abbiamo bisogno di altre cose. Quello di cui abbiamo bisogno è un aiuto per organizzare la festa migliore di sempre per la nostra famiglia e i nostri amici». Diecimila dollari per una festa ispirata a un tema galattico.

IL RIMBORSO
Svenati per il viaggio in Italia? Da Modena, dove partì subito la polemica sul pagamento dell'ospite Amada Knox al convegno, hanno sempre fatto sapere di averle garantito le spese di viaggio e di pernottamento. Niente altro, è vero, ma da qui a essersi svenata per la trasferta italiana ci sarebbe qualche zero in meno. E a Modena, gli organizzatori del meeting non l'avrebbero presa bene, perché agli avvocati non garba sentire raccontare che un ospite dell'incontro avrebbe dato fondo al portafogli per intervenire. Soprattutto perché Amanda Knox, invitato d'onore, sarebbe l'unica a essersi lamentata del mancato rimborso. Icona del processo mediatico, sul palco aveva spiegato: «So che, nonostante la pronuncia della Cassazione, io rimango una figura controversa al cospetto dell'opinione pubblica, soprattutto in Italia, dove ho ancora paura di essere derisa e molestata, o di ricevere nuove accuse».

IL REGALO
Come le attrici di grido, anche Amanda, innocente di spicco, ai donatori offre un cadeau, in cambio del dono in contanti: una copia autografata del suo libro di poesie d'amore The Cardio Tesseract', dove col fidanzato celebra tutti i momenti significativi della loro unione, compreso il «primo coito». Chissà se sopravviveremo a non averlo?
 

Ultimo aggiornamento: 16:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA