Katia, strangolata in casa dopo una lite: il marito condannato resta libero

Mercoledì 18 Dicembre 2019 di Biagio Salvati
Katia strangolata in casa dal marito: l'uomo condannato, ma resta ancora in libertà

È di 27 anni la pena irrogata dalla Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere a Emilio Lavoretano, unico sospettato a piede libero del delitto della moglie Katia Tondi, la mamma di 33 anni trovata strangolata nell’appartamento coniugale di San Tammaro nel luglio del 2013.

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Il pubblico ministero aveva chiesto 25 anni, ma i giudici (presidente Giovanna Napoletano) hanno aumentato di due anni la pena, condannandolo anche a una provvisionale e a un risarcimento oltre a dichiararlo sospeso dalla potestà genitoriale.

La sentenza non è esecutiva: Lavoretano resta a piede libero.

Ultimo aggiornamento: 20:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA