È in carcere ad Arezzo, molto provato, il trentenne che era alla guida del minivan che venerdì pomeriggio è finito contro un camion in sosta in una piazzola dell'A1. È il padre delle due bambine morte nell'incidente, di 8 mesi e di 10 anni, ed è stato arrestato dalla Polstrada per omicidio stradale.
L'incidente ha causato anche la morte dei genitori dell'uomo, ambedue cinquantenni, mentre sono rimasti gravemente feriti l'altra figlioletta di otto mesi, la moglie trentenne e un ragazzo di 12 anni.
Incidente A1 ad Arezzo tra auto e Tir: 4 morti tra cui neonato e bimba. Riaperta l'autostrada
Sono, invece, tutti fuori pericolo di vita gli altri feriti e le loro condizioni sono in miglioramento. In particolare, i bambini si trovano al Meyer di Firenze mentre la madre è ricoverata al Policlinico Le Scotte di Siena. Feriti leggermente i passeggeri delle altre due auto coinvolte, colpite dalla carambola del minivan fuori controllo. Sono tutti ricoverati ad Arezzo in buone condizioni. Secondo la ricostruzione della Polstrada, l'uomo era partito dalla Romania insieme alla moglie, alla figlia di 10 anni, alle gemelline di 8 mesi e ai genitori 50enni ed era entrato in Italia proveniente dalla Slovenia alle 8 di mattina. Nel minivan viaggiavano otto persone nonostante il mezzo fosse omologato per sette passeggeri. Giunto all'altezza di Badia al Pino, sul tratto aretino della Ai, il conducente avrebbe iniziato, stando alle testimonianze raccolte dai poliziotti, a procedere a zig zag fino a schiantarsi su un camion fermo in sosta in modo regolare dentro una piazzola di emergenza per poi colpire una prima auto in transito e una seconda. In un altro minivan viaggiavano altri amici partiti con la famiglia dalla Romania.