Non c’è solo il cuoco, il meccanico, l’impiegato a comporre la fila di chi si accalca davanti ai gazebo delle varie farmacie sparse per tutta la Capitale in attesa del proprio turno per il tampone e seguente Green pass.
Tamponi, prenotazioni e pacchetti
«Il problema non è gestire il flusso di persone - abbiamo fatto anche più di 200 tamponi in estate -, ma la fretta che hanno le persone, che devono andare in ufficio. Ci sono delle tempistiche che dipendono dai reagenti. Tutto e subito non si può fare», spiegano in una farmacia di San Lorenzo. Su via Nazionale alla Farmacia Piram ieri hanno processato circa 180 tamponi. Il leit motiv è sempre lo stesso: la fretta. «Il mio ruolo è anche quello di parlare con le persone, ho sentito le cose più disparate. I No vax ci sono e sono fermi nelle loro posizioni, nemmeno l’obbligo del Green pass li smuove. Anzi, lo considerano una violenza ulteriore», spiega il responsabile. «Di contro va detto che qualche indeciso si è invece convinto a vaccinarsi». Teoria confermata dal titolare della farmacia Merulana: «Abbiamo avuto diverse prenotazioni per la prima dose, sintomo che qualcosa il Green pass ha smosso».
Tempi rapidi ma anche prenotazioni a largo raggio. E proprio da quest’ultima richiesta che è nato il caso “pacchetto tamponi”. In alcuni esercizi c’è la promozione che prevede 15 test al costo di 90/100 euro anziché 150, anche nelle farmacie comunali di Roma. Questione che ha alzato la protesta dei molti farmacisti che invece la reputano una “promozione” scorretta. «È chiaro che come Federfarma tendiamo a non incentivare questa attività che seppur lecita disincentiva la campagna vaccinale» spiega il vicepresidente dell’associazione di categoria, Alfredo Procaccini. «Il messaggio che vogliamo lanciare è l’invito alla popolazione a vaccinarsi, perché la vaccinazione è l’unica vera soluzione per poter uscire dalla pandemia» spiega il segretario generale, Roberto Tobia. Da qui l’iniziativa promossa da Federfarma, che ha invitato le farmacie associate e aderenti alla campagna vaccinale contro il Covid a proporre ai cittadini la somministrazione. Se il cittadino accetta, prenotandone contestualmente la prima dose, il tampone propedeutico gli sarà offerto gratuitamente.