Individuato e denunciato a piede libero l’uomo che lo scorso 29 gennaio uccise con una fucilata il cagnolino Remì, a Carovigno, in provincia di Brindisi. Si tratta di un 70enne del luogo. Nella sua abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto una serie di fucili da caccia, tra questi alcuni pallini compatibili con quelli con i quali è stata tolta la vita al meticcio. L’episodio sconvolse la cittadina e quanti assistettero all’episodio consumatosi in strada, in pieno giorno. Ora, il 70enne dovrà rispondere in Tribunale delle accuse di uccisione di animale ed esplosione pericolosa.
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