LA GIORNATA

Migranti, Piantedosi: «Mai pensato di rompere con la Francia»

Gli aggiornamenti sulla situazione migranti in tempo reale

Domenica 13 Novembre 2022

Tajani: "Domani al Consiglio Ue in agenda migranti e Ong"

«Alla luce dei recenti eventi e su richiesta esplicita dell'Italia» ai lavori del Consiglio dei Ministri degli Esteri dell'Unione europea domani a Bruxelles, presente Antonio Tajani, «verrà affrontato un punto relativo alla cooperazione in materia di flussi migratori, con particolare riferimento alla gestione dei soccorsi operati da navi private e all'attuazione di meccanismi effettivi di solidarietà europei».

Lo fa sapere la Farnesina in una nota.

Soccorso barchino con 41 migranti a Lampedusa

Sono 41 i migranti arrivati a molo Favarolo a Lampedusa, dopo che il barchino di 6 metri sul quale viaggiavano è stato soccorso dalla una motovedetta dei carabinieri. Si tratta del quarto sbarco sull'isola dall'alba di oggi. I migranti, fra cui 7 donne e 4 minori, hanno dichiarato di essere originari di Burkina Faso, Camerun, Costa d'Avorio, Guinea e Mali e di essere partiti da Sfax, in Tunisia, nella notte fra venerdì e sabato.

Parigi: «Europa si prounci dopo no Roma agli sbarchi»

Parigi ha chiesto «all'Europa di pronunciarsi in tempi molto rapidi sugli sviluppi che seguiranno» il rifiuto dell'Italia di accogliere la Ocean Viking e i migranti a bordo, ha detto il portavoce del governo Olivier Véran a Bfm-Tv. Véran ha criticato nuovamente il rifiuto di Roma, «una decisione unilaterale, inaccettabile, inefficace e ingiusta da parte dell'attuale governo italiano, che esige risposte europee». «La prima risposta - ha continuato - era quella umanitaria, e l'abbiamo fatto», accogliendo la nave a Tolone. «La seconda è ricordare gli obblighi» dell'Italia «e se rifiuta, immaginare qualsiasi misura possa essere utile».

Piantedosi: «Non abbiamo dichiarato guerra a Parigi»

Alla Francia «ci lega una fratellanza antica e la necessarietà di un percorso comune» e dunque «non abbiamo dichiarato guerra» a Parigi, «nel modo più assoluto». Ma «andiamo avanti nell'interesse dei cittadini», con «un'unica voce». Sono le parole pronunciate dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, oggi tornato nel suo paese d'origine, Pietrastornina, nell'avellinese, per un incontro con gli amministratori locali irpini.

Tajani: «Ong non possono essere taxi del mare»

Le Ong «non hanno ruolo politico», ma devono salvare vite. «Non posso fare i taxi» dei migranti. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Mezz'ora in più su Rai 3, ricordando un rapporto di Frontex sugli «appuntamenti in mare tra i trafficanti» e Ong per prendere a bordo migranti.

Tajani: «Pronti a parlare con i francesi, hanno reagito in modo sproporzionato»

«Nessun vuole mettere benzina sul fuoco, ma il problema va affrontato al livello europeo. Per non noi c'è nulla da riagganciare. Siamo pronti a parlare con i francesi, sono i francesi che hanno reagito in modo sproporzionato. Mi sembra più per una questione di politica interna». Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Mezz'ora in più su Rai 3.

Salvini: «Pronto a pugno duro sugli sbarchi»

«Chi sbaglia, paga. Bene così». «Stretta in vista, multe sequestri e più controlli. Il governo pronto al pugno duro sugli sbarchi». Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini su Twitter.

 

Tajani: «Italia non può essere unico luogo di arrivo»

«Abbiamo posto un problema politico, il problema dell'immigrazione ci tocca in modo particolare. Noi continuiamo ad accoglierli con solidarietà ma il tema va affrontato oggi. Serve una strategia europea, l'Italia non può essere l'unico luogo di arrivo» dei migranti. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Mezz'ora in più su Rai 3.

Nuovi sbarchi a Lampedusa

Due piccole imbarcazioni, con 16 e 9 migranti, sono state scoperte nelle acque antistanti a Lampedusa, dalle motovedette della Guardia di finanza. A bordo c'erano persone originarie della Tunisia, Gambia, Guinea, Costa d'Avorio. Salgono a 3, con un totale di 63 persone, gli approdi registratisi dall'alba. Anche gli ultimi due gruppi sono stati portati all'hotspot dove, al momento, dopo il trasferimento di 95 migranti con il traghetto di linea per Porto Empedocle, ci sono 1.051 ospiti. Su disposizione della Prefettura, per la serata, è previsto, con motovedetta delle Fiamme gialle, lo spostamento di altri 150 migranti.

 

 

Lussemburgo: «Lite continua Francia-Italia danneggerà l'intera Ue»

«Francia e Italia sono due pilastri imprescindibili per giungere ad una riforma del sistema europeo di gestione delle migrazioni. Una lite continua» tra Roma e Parigi «danneggerà l'intera Ue». Lo dice il ministro degli Esteri del Lussemburgo Jean Asselborn, in un'intervista all'Ansa. «Sul dossier immigrazione leggeremo le reali intenzioni del neoeletto governo italiano su quanta Europa vuole. Spero sinceramente - ha aggiunto - che si tratti solo di un incidente di percorso all'inizio del nuovo governo a Roma». Domani i titolari delle diplomazie europee si riuniranno a Bruxelles per il Consiglio Affari Esteri.

Controlli francesi a tappeto a Ventimiglia

Al confine italo francese di Ventimiglia sono scattati i controlli a tappeto dei francesi per bloccare l'ingresso di migranti. Dopo due giorni di verifiche soft, successive all'annuncio del Governo Macron dell'invio di 500 uomini ai punti di frontiera, stamani sei gendarmi (ieri erano 2) hanno controllato tutti i mezzi in transito. Si sono formate lunghe code verso la Francia (fino a 1 km). Molti gli automobilisti indignati. Sul caso è intervenuto anche il vescovo di Ventimiglia Antonio Suetta: »La reazione della Francia è spropositata, non umano e dal punto di vista della solidarietà europea poco leale«.

 

«Non faremo quanto era stato previsto». Lo ha confermato il portavoce del governo francese, Olivier Véran, intervistato da Bfm-Tv sugli sviluppi della crisi tra Italia e Francia sui migranti. In particolare, Véran ha confermato che Parigi non farà quanto era stato previsto, cioè l'accoglienza «di un po' più di 3.000 persone» sbarcate in Italia, «di cui 500 entro la fine dell'anno» nel quadro del meccanismo di solidarietà europea.

 

Ultimo aggiornamento: 14 Novembre, 00:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA