Forlì, coniugi romani si uccidono: bunker in casa, temevano l'Apocalisse. L'ultimo post: «Verso un luogo di pace»

Paolo Neri, 67 anni, e la moglie Stefania Platania, 65, si sono uccisi in casa

Domenica 22 Maggio 2022
Seguaci della setta Ramtha suicidi a Forlì: marito e moglie avevano in casa bunker per sopravvivere all'Apocalisse

Lui e lei morti nella loro abitazione estiva nella frazione Spinello di Santa Sofia, in provincia di Forlì-Cesena, nella valle del Bidente sull'appennino romagnolo.

Forse i protagonisti di questo raro e duplice suicidio temevano la fine del mondo: ciascuno avrebbe usato la sua pistola, posseduta regolarmente, per togliersi la vita. I cadaveri dei romani Paolo Neri, 67 anni, e della moglie Stefania Platania, 65, ex dipendenti del Senato ora in pensione, sono stati trovati ieri sera in viale dei Pini dai vigili del fuoco.  L'uomo è originario di Marino, in provincia di Roma, la donna della Capitale. Sono stati i figli della coppia ad allertare i carabinieri perché non riuscivano a contattare i genitori da qualche giorno. In azione i carabinieri della compagnia di Meldola che hanno trovato le pistole e anche un biglietto, lasciato dalla coppia: un messaggio per dire "della speranza di trovare un posto migliore". Un raro caso di duplice suicidio. La casa dove la coppia romana trascorreva da anni il periodo estivo è nel centro della frazione, a pochi passi dalla cittadella Sportilia, dal 1990 sede di ritiri di squadre e arbitri di tutti gli sport a cominciare dalla nazionale di calcio di Arrigo Sacchi in occasione dei Mondiali.

La pista della setta della fine del mondo

I due cadaveri sono stati trovati sul letto. Fatale, per entrambi, un colpo di pistola in bocca. Le armi sono state trovate sul letto. Sulle motivazioni l'ombra di una setta: nella camera della villetta sarebbe stata trovata una lettera per i figli in cui si adombra l'appartenenza a un gruppo che preannunciava come imminente la fine del mondo.

Quale gruppo? Per ora non è possibile confermarlo anche se non mancano testimonianze, ma intanto si può ricordare che proprio Spinello dai primi anni del millennio ospita una settantina di appartenenti alla Scuola di Illuminazione Ramtha (Ramtha’s School of Enlightenment, sede principale a Washington) che periodicamente ha allestito eventi anche per 2mila persone nel piccolo centro romagnolo. Durante uno di questi incontri i coniugi romani hanno maturato la decisione di mettere su casa anche a Spinello. Ora nella frazione i nuclei familiari legati a Ramtha sono meno di dieci.

Ramtha, secondo questa Scuola, è un saggio guerriero di Atlantide che si manifesta attraverso la controversa medium americana, Jz Knight, ovvero Judith Darlene Hampton, 76 anni, che conta sull'amicizia con la star Shirley MacLaine e che ha scritto numerosi libri tradotti anche in italiano. I maxi raduni a Spinello potevano appunto contare sulle strutture di Sportilia. Da una decina d'anni, tuttavia, l'attività si è rarefatta limitandosi al mondo del web, ma in paese ricordano bene la costruzione o la  ristrutturazione di numerose ville e villette dotate di bunker sotterranei e grandi cisterne per l'accumulo di acqua. E c'era molta pressione perché i lavori terminassero entro una data precisa.

Quale data? Per la scuola di illuminazione Ramtha - e non solo per essa - il mondo sarebbe finito il 21 dicembre 2012. E Spinello sarebbe stato uno dei rari luoghi "benedetti" e destinati a salvarsi.

Il giglio sui cancelli

Un'altra circostanza che risulta ben visibile sono i gigli sul cancello della villetta romagnola dove i coniugi romani passavano le vacanze dal 2012. Gigli che sono anche sul cancello della sede americana della Scuola di Illuminazione Ramtha a Yelm (Washington). Vero è anche che il giglio è uno dei simboli più diffusi non solo solo in Italia.

Il bunker nella villa

Un'ulteriore coferma arriva dai vicini di casa. «Erano dei Ramtha, di quel gruppo lì», una decina di anni fa «si pensava alla fine del mondo, tutti si erano fatti casa col bunker». E' la testimonianza raccolta da TgR Emilia-Romagna da alcune vicine dei due coniugi trovati morti ieri sera. A Spinello, riferiscono, i due pensionati avrebbero comprato casa nei primi anni duemila, come una settantina di altri persone della Scuola di Illuminazione Ramtha.

La comunità locale

Problemi con la comunità locale, a ogni modo, non ce ne sono mai stati: anzi, questa immigrazione è stata sempre bene accolta - come avviene ovunque in Romagna - anche perchè ha portato lavoro per le imprese edili e innescato indotto durante i raduni in una zona appenninica che storicamente soffre per lo spopolamento.

 

Il sindaco

«A fatti così non siamo abituati». Così Daniele Valbonesi, sindaco di Santa Sofia, 4mila abitanti. «Non li conoscevo personalmente ma so che non erano residenti a Santa Sofia, lo sono stati in passato, e ora qui avevano una seconda casa da diversi anni». La stessa in cui ieri sera carabinieri e vigili del fuoco hanno dovuto forzare la serratura dopo che dei due pensionati i figli non avevano notizie da un paio di giorni. «Ho parlato con qualche vicino - aggiunge il sindaco - ma finora non è emerso nulla di strano».

 

 

Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 05:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA